Nuovo numero per la rivista pistoiese "Naturart", edita dalla "Giorgio Tesi Group", mediapartner di intoscana.it nella promozione e valorizzazione culturale e turistica della nostra regione.
L'appuntamento è per venerdì 13 marzo alle 17 in uno scenario inedito che farà da sfondo alla serata: la Chiesa di San Leone, le cui meraviglie pittoriche sono descritte all’interno del magazine.
Non mancano, poi, nel nuovo numero ulteriori temi di interesse. La stagione invernale, che è ancora nel vivo, è protagonista anche di notte: sciare, infatti, è un’esperienza da vivere anche dopo il tramonto alla Doganaccia, nel comprensorio sciistico dell’Abetone, che in questa stagione 2014/2015 rende possibile agli sportivi divertirsi anche sotto le stelle.
Tra gli approfondimenti curati dalla redazione di Naturart anche un interessante focus su “Donna avvolta in un volo di Uccelli”, opera donata dal pittore Mirò a Montecatini e da poco esposta nel nuovo spazio culturale del MO.C.A.: un lavoro crudo, duro, che lascia spiazzato lo spettatore, proprio come le creazioni dello scultore Valerio Gelli, dei suoi nidi, delle sue “madri”. Inedita intervista anche al fotografo Aurelio Amendola, celebre per aver immortalato nei suoi scatti grandi del passato e del presente.
Protagonista anche la stessa azienda "Giorgio Tesi Group", con la presentazione di un progetto di un nuovo roseto dove saranno coltivati fiori con brevetti ottenuti da costitutori e ibridatori di livello internazionale, tra cui le superbe “rose degli Impressionisti”.
Infine, spazio anche alle mani sapienti dei pistoiesi, che sanno creare oggetti amati in ogni angolo del globo. E' il caso di Giovanni Donnini, di Pescia, le cui creazioni in rame, ottone e peltro ottengono consensi da settant’anni a questa parte, e delle ricamatrici di Casalguidi, custodi di una tradizione secolare.
Nell’occasione verrà lanciato ufficialmente il progetto Discover Pistoia, che vedrà la luce in primavera. Un portale di marketing territoriale, in collaborazione con numerosi attori istituzionali, progettato per promuovere quello che non è soltanto uno dei più importanti distretti vivaistici a livello europeo, ma anche un'area dalle grandi potenzialità culturali e turistiche.