Salute/ARTICOLO

Bambino operato con robot a Firenze: è il futuro della chirurgia

L'intervento congiunto tra il Meyer e Careggi ha permesso di operare il piccolo di nove anni con una tecnica robotica molto meno invasiva

/ Redazione
Ven 25 Settembre, 2015

Grazie a un'innovativa tecnica robotica mini-invasiva un bimbo di 9 anni è stato sottoposto a un complesso intervento di chirurgia urologica a Firenze, senza praticare il classico taglio sul fianco. L'operazione è stata effettuata dal personale specializzato dell'ospedale pediatrico Meyer ed eseguito a Careggi, che è dotato dei macchinari necessari. "Si praticano dei piccoli fori sull'addome -  spiega l'urologo del Meyer, Lorenzo Masieri - in cui posizioniamo cannule che portano gli attrezzi, utilizziamo invece l'ombelico per introdurre la cannula con l'ottica che ci consente un ingrandimento di immagine in 3D, dettagliatissima".

Il piccolo paziente soffriva di una malformazione congenita molto frequente in età pediatrica, la stenosi del giunto pielo ureterale. Una patologia che riguarda il punto di passaggio tra la pelvi (nella quale si raccoglie l'urina prodotta dai reni) e l'uretere, il piccolo condotto che porta l'urina dentro alla vescica. "Il robot - conclude Masieri - permette una grande precisione in tutte le fasi dell'intervento, in futuro lo utilizzeremo anche per bambini più piccoli".

L'operazione, spiegano dal Meyer, è stata "un salto nel futuro", reso possibile grazie al 'Centro interaziendale per lo sviluppo e l'innovazione in urologia pediatrica', nato in estate dall'accordo tra l'Università di Firenze, il Meyer e Careggi per condividere le conoscenze e le risorse tecnologiche, tra cui l'approccio robotico.