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Bit 2015: Turismo e gusto, un settore che non conosce crisi

Il 33% della spesa turistica arriva proprio dall'enogastronomia: la Toscana prima per "l'alimentazione Doc" prova ad acchiappare i viaggiatori golosi in vista di Expo 2015

/ Redazione
Lun 9 Febbraio, 2015
vigneti

Il food continua a trainare il turismo tanto che il 33% della spesa arriva proprio dai viaggiatori del "gusto": un dato interessante analizzato anche alla Borsa internazionale del turismo di Milano alla quale partecipa anche la Toscana con i suoi prodotti turistici dedicati a cultura, natura, arte ed enogastronomia.

I percorsi Expo - A proposito di agricoltura, food e nutrizione ecco che la Regione Toscana propone 10 itinerari legati a Expo ed al tema della Toscana del buon vivere, cercando di attrarre i viaggiatori internazionali appassionati di food . Percorsi multisensoriali per soddisfare non solo i palati più esigenti ma soprattutto i turisti desiderosi di gustare la Toscana attraverso i suoi vini pregiati, le carni sublimi, i formaggi, le ricette della tradizione. Accanto a questo anche 8 percorsi business, elaborati con l'obiettivo di integrare e valorizzare il tessuto imprenditoriale che sta dietro ai prodotti tipici d'eccellenza. 

Made in Italy e food - Secondo quanto riporta la ricerca "La percezione della crisi e il Made in Italy" la spesa media per viaggio enogastronomico è di circa 193 euro e proprio su questo l'Italia detiene ancora il primato in Europa, con ben 254 prodotti tipici a denominazione di origine riconosciuta (Dop/Igp), 331 vini a denominazione di origine controllata (DOC), 59 a denominazione di origine controllata e garantita (Docg), 118 ad indicazione geografica tipica (Igt) e per il maggior numero di aziende agricole biologiche.

Il podio toscano - A proposito di primati il podio italiano se lo guadagna la Toscana. Secondo un'indagine condotta dalla Coldiretti, la nostra regione si trova al primo posto nella classifica per l'alimentazione DOC, con 463 prodotti tipici, seguita dal Veneto (371), Piemonte (341), Emilia Romagna (307) e Liguria (295). Mangiare bene è il vero valore aggiunto delle vacanze Made in Italy.

Viaggi e motivazioni - Tra le motivazioni per intraprendere un viaggio, l'enogastronomia rappresenta il 17% e la rete è il metodo più utilizzato per la scelta e la conseguente prenotazione dei propri itinerari. Ne sa qualcosa la Toscana, che da anni vede arrivare turisti nei suoi territori più amati, come il Chianti, il regno del vino. E proprio al vino si lega uno dei nuovi prodotti turistici presentati nel corso di Bit 2015, ossia il "Luxury Wine resorts". Bellezza, eccellenza, produzioni enogastronomiche che vedono ancora una volta la Toscana primeggiare a livello internazionale.