Informarsi sui bonus famiglia consente agli italiani in difficoltà di conoscere ed usufruire delle agevolazioni ad essi destinati dal Governo. Oltre a poter mettere i mutui presenti sul mercato a confronto per scegliere quello più conveniente per l’acquisto di un’immobile, infatti, i cittadini possono ulteriormente risparmiare grazie al sostegno pubblico.
A questo proposito è bene essere sempre aggiornati sui provvedimenti e sulle novità in materia per poter usufruire dei mutui e dei finanziamenti agevolati che spettano. Ecco quindi, qualche novità introdotta dalla Legge di Stabilità 2015 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale lo scorso dicembre.
Bonus famiglia 2015
Relativamente al nucleo familiare, la nuova Legge di Stabilità reintroduce, innanzitutto, il bonus bebè, cioè l’assegno per i nuovi nati e adottati nel triennio 2015-2017. Si attende inoltre l’attivazione, prevista per il 2014, del fondo di credito nuovi nati.
Si aggiunge a questi la novità dei buoni acquisto per le famiglie numerose il cui fondo ammonta a 45 milioni di euro. Questo credito è rivolto ai nuclei familiari composti da quattro o più figli il cui reddito sia inferiore agli 8.500 euro annui, secondo l’ISEE 2015.
Sospensione dei mutui
Prevista entro marzo un’estensione della sospensione dei mutui fino al 2017 per le imprese in difficoltà e in assenza di debiti e le famiglie colpite da perdita del congiunto o disoccupazione. La moratoria interessa esclusivamente la quota capitale delle rate.
Anche per i soggetti colpiti da alluvioni o catastrofi ambientali la sospensione del mutuo è protratta, ma solo fino a fine 2015. Questa agevolazione riguarda, poi, cittadini privati e imprese che risiedano in Emilia Romagna o in Veneto.
Bonus ai lavoratori
Per quanto riguarda i lavoratori è definitivamente introdotto il bonus di 80 euro mensili in busta paga introdotto dal decreto legge 66/2014, mentre, per i disoccupati è riconfermato senza novità l’indennizzo di disoccupazione gestito dall’Inps.
La novità in materia di disoccupazione è invece l’estensione della Social card anche a questa categoria di cittadini. Chi si trovasse senza lavoro, infatti, può usufruire, da quest’anno, della prepagata di Inps, ricaricata bimestralmente fino a 404 euro mensili.
Bonus famiglia per i mutui
I bonus famiglia istituiti per agevolare i mutui sono costituiti fondamentalmente da fondi di garanzia. Il primo, il Fondo di solidarietà per l’acquisto della prima casa, rimane invariato dal 2010 così come il fondo affitti e i bonus per le utenze luce e gas.
Attivo e disponibile da marzo 2014 anche il Plafond casa di ABI in accordo con la Cassa depositi e prestiti che sostituisce il precedente Piano Famiglie. Questo bonus famiglia è gestito negli importi e nelle valutazioni direttamente dalle singole banche aderenti.
Categorie in difficoltà
Per le coppie giovani, le famiglie monogenitoriali e gli under 35 è invece disponibile da ottobre 2014 il Fondo mutui prima casa. Tale fondo va in aiuto alle famiglie con 200 milioni di euro di dote e una garanzia statale massima del 50% della quota capitale del prestito.
Esistono, infine, fondi dedicati allo sviluppo dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e bonus famiglia dedicati ai fondi alimentari, come il Fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti. L’ammontare complessivo è di 112 milioni di euro.