Una coppia unica, di quelle che non scoppiano mai, neppure con il passare degli anni. Sono Burlamacco e Ondina, icone del Carnevale di Viareggio dal 1930, nate dalla mano abile, sapiente ed estrosa di Uberto Bonetti, pittore futurista e storico costruttore dei giganti di cartapesta. Entrambi portano con sé i colori simbolo degli ombrelloni che affollavano la cittadina marina della Versilia, il bianco e il rosso,che oggi hanno lasciato spazio a scelte multicolor dei proprietari degli stabilimenti. Burlamacco, maschera ufficiale, riprende nel proprio vestito gli scacchi di Arlecchino, il pompon di Pierrot, la gorgiera che ricorda quella di Capitan Spaventa, un copricapo simile a quello di Rugantino e un mantello nero svolazzante alla Balanzone. Una maschera che rappresenta tutti e nessuno, ma che identifica invece pienamente Viareggio e il suo Carnevale. Il nome, Burlamacco, deriva dal Buffalmacco di Boccaccio e dal canale del porto viareggino, il Burlamacca.
Burlamacco e Ondina fecero la loro prima apparizione sul manifesto del Carnevale nel 1931. Lui arrivava dal mare, al suo fianco c’era lei, simbolo dell’estate, delle vacanze e dell’anima mondana della Versilia. In quell’anno i carristi omaggiarono nelle loro giganti costruzioni di cartapesta quello che è considerato da tutti Re Carnevale. L’opera di Bonetti entrò a far parte, nel 1988, del Museo delle Arti e delle tradizioni popolari di Roma, come maschera ufficiale del Carnevale.
Il manichino, che riproduce fedelmente il disegno del maestro carrista, indossa un costume realizzato dalla casa di moda Cerratelli di Firenze. Il Burlamacco ha varcato poi anche i confini nazionali: una gigantografia della maschera è infatti esposta anche al Museo dell’Uomo di Parigi. Il volto di Burlamacco accoglie poi anche i visitatori della Cittadella di Viareggio, lui che rappresenta un po’ il padre di tutte le creazioni che prendono vita, ogni anno, dentro gli hangar viareggini per raccontare, denunciare, far sorridere, riflettere. Burlamacco che con la sua Ondina, seguirà idealmente anche la prossima sfilata di carri che si aprirà il prossimo 1 febbraio per concludersi il 28.