“Battesimo” in Palazzo Vecchio per la Hall of Fame del calcio italiano. Nel pomeriggio di ieri, nella cornice del Salone dei Cinquecento sono stati celebrati e premiati 7 personaggi che hanno fatto la storia del calcio italiano, scelti da una giuria di direttori dei quotidiani e delle testate sportive televisive. Il sindaco Matteo Renzi ha consegnato il riconoscimento all’ex arbitro internazionale e attuale designatore Uefa Pierluigi Collina. “Il mio passato da arbitro – ha detto il sindaco Renzi – è stata un’esperienza bella soprattutto dal punto di vista caratteriale. E ai tanti giovani delle scuole calcio e delle formazioni giovanili dico che quando vedete un arbitro, che è un ragazzo di pochi anni più grande di voi, portate rispetto a questa persona che è una figura indispensabile per la vostra attività. Complimenti a Collina che per noi giovani arbitri, ha rappresentato un punto di riferimento certo e un modello da imitare”.
Gli altri riconoscimenti sono andati a Roberto Baggio (premiato dal vicepresidente della Figc Demetrio Albertini), Michel Platini (premiato dal presidente del Coni Gianni Petrucci), Marcello Lippi e Arrigo Sacchi ex aequo (premiati dal ct Cesare Prandelli e dal presidente della Lega Pro Mario Macalli), Adriano Galliani (premiato dal presidente della Figc Giancarlo Abete). Premiato, ma assente, Gigi Riva che ha inviato una lettera.
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Calcio, Hall of fame: "incoronato" Collina
Riconoscimenti anche a Baggio, Lippi, Platini

Collina premiato in Palazzo Vecchio