"Francesco Nuti. Andata, caduta e ritorno' è uno spettacolo omaggio al regista toscano, in programma al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio il prossimo 3 febbraio. Un racconto a tinte forti dedicato alla vicenda artistica e personale dell'attore, interpretato da Nicola Pecci, per la regia di Valerio Groppa. Uno spettacolo inserito nell'ambito dell'ottava edizione della rassegna dedicata ad un'altro grande artista toscano, Andrea Cambi.
"Quando Valerio mi ha comunicato che avremmo portato in scena Nuti, la sorpresa è stata doppia non solo perché insieme a Carlo Verdone, Francesco Nuti rappresenta per me un personaggio mitico della mia adolescenza anni '80, ma soprattutto perché non sarebbe stato un racconto impersonale ma un viaggio in prima persona nella vita di questo artista", spiega Pecci, che sarà accompagnato dalle musiche di Nuti e del fratello Giovanni, eseguite dal vivo da una band di cinque elementi (Lele Fontana, Francesco Cherubini, Luca Gelli, Alessandro Luchi, Claudio Giovagnoli).
E' un lavoro che omaggia l'uomo e l'artista. "Dentro c'è tutto. Anche quello che molti non sanno. È uno spettacolo per chi è fan di Francesco Nuti, ma anche per chi non lo conosce abbastanza o per niente'', sottolinea il regista Groppa.
Un viaggio che parte dagli esordi, prosegue con Nuti regista, che ha realizzato commedie storiche come 'Tutta colpa del Paradiso', 'Stregati', 'Caruso Pascoski', 'Willy signori e vengo da lontano' e 'Donne con le gonne'.