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Cantiere d'Arte, spazio al talento e alla creatività

Prosegue la manifestazione di Montepulciano giunta alla sua 35esima edizione. Un laboratorio per giovani artisti. Ricco cartellone di eventi fino al 1 agosto. Rivivi le emozioni dell'apertura con l'opera buffa "Un giorno di regno" di Giuseppe Verdi

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Cantiere D’arte di Montepulciano
Grande successo per “Un giorno di Regno”, l'opera di Verdi dedicata al 150° anniversario dell'Unità d'Italia, e apertura del XXXV Cantiere d’Arte di Montepulciano, in scena lo scorso 15 luglio al Teatro Poliziano. Applausi e consenso dal pubblico in sala per tutto il cast guidato dal giovane regista Nicola Berloffa, per l'orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester diretta dal maestro Roland Böer, il coro guidato da Pasquale Veleno e per le scene di Guia Buzzi e i costumi di Caterina Visconti di Modrone.

Ma gli appuntamenti non finiscono qua perchè la manifestazione, ideata nel 1976 dall’acclamato compositore Hans Werner Henze, rilancia anche in quest’edizione, in programma fino al prossimo 1° agosto, le sue caratteristiche fondamentali: l'interazione tra artisti affermati e giovani talenti, la sensibilità per la formazione legata alle diverse professioni delle arti e dello spettacolo. Nell’estate di Montepulciano prolifera un progetto culturale che si consolida nel territorio, continuando a valorizzare la sua prospettiva internazionale. Tra le colline toscane e l’eleganza degli edifici rinascimentali, si producono opere e spettacoli che sono spesso prime esecuzioni nazionali di celebri autori contemporanei.

Sono numerose le coproduzioni e le partnership con altri autorevoli soggetti nazionali ed internazionali. Si punta alla sperimentazione e all’innovazione attraverso studi e laboratori su tecniche di composizione ed esecuzione. Ma è ben presente anche la valorizzazione del repertorio classico e del patrimonio musicale internazionale. Detlev Glanert (direttore artistico) e Roland Böer (direttore musicale) guidano il triennio 2009-2011, ispirato alla Divina Commedia di Dante. Oltre ad “Un giorno di Regno”, l’opera di Verdi, in programma anche “Albert Herring” un’opera da camera firmata da Britten. Sono 13 i cantantiche interpretano una vicenda pensata come specchio satirico di una piccola comunità intenta a festeggiare il 1° Maggio: un messaggio autoironico su Montepulciano. La notizia è che il regista sarà Keith Warner, una star internazionale che arricchisce la storia del Cantiere. Per la parte musicale saranno impegnati Roland Böer e l’orchestra di Manchester. [24-25 luglio] In scena anche un’opera di Salvatore Sciarrino che, dopo numerose rappresentazioni all’estero, arriva al Cantiere in prima italiana: “Luci mie traditrici”, composta nel 1998, sarà allestita in coproduzione con l’Opera di Francoforte. L’orchestra è l’Ensemble Algoritmo diretto da Marco Angius, mentre la regia è di Christian Pade. [31 luglio – 1 agosto]

AZIONE TEATRALE -
“La cattiva vita di Truculentus” è l’azione teatrale che rilancia il legame con i giovani del territorio. Uno spettacolo liberamente tratto da Plauto che coinvolge più di 50 elementi. Previste 4 repliche nei giardini della Fortezza Medicea dove gli spazi saranno costruiti alludendo al teatro di strada. Regia di Carlo Pasquini. [24-25 luglio]

CONCERTI SINFONICI -
In programma nei prossimi giorni anche concerti sinfonici in cui Roland Böer dirige l’orchestra di Manchester. Due appuntamenti agli Ex Macelli [21 luglio e 27 luglio]: una prima italiana di Rolf Rudin sarà arricchita dal virtuoso dell’euphonium Steven Mead, poi i tre solisti in residence per il pezzo con cui Richard Strauss entra nella storia e per il “Fandango” di Henze in prima italiana. Colossale il Concerto di Chiusura [1 agosto] in Piazza Grande per un esperimento shock: contrapporre la Nona di Beethoven a “Un sopravvissuto di Varsavia”, brano di Arnold Schönberg che racconta (con voce recitante) la strage del ghetto di Varsavia. Un contrasto tra la violenza nazista e il desiderio di fratellanza espresso dalla Nona: l’esecuzione, diretta da Böer, conterà sul palco 160 coristi che si aggiungono all’orchestra di Manchester. Più di 230 elementi per un epilogo ambizioso.

MUSICA DA CAMERA - Ogni giornata del 35° Cantiere prevede concerti da camera, eseguiti da artisti provenienti da diversi paesi: sono presenti i migliori talenti della regione, strumentisti e cantanti di Montepulciano e della Val di Chiana.Da segnalare i tre “artists in residence": Markus Bellheim (pianoforte), Tatjana Samouil (violino) e Justus Grimm (violoncello) che presenteranno un ciclo di esecuzioni e parteciperanno come solisti ai concerti sinfonici.

MULTIMEDIA
- Si chiama “What’s happening?!” la performance multimediale che innoverà l’approccio artistico nel contesto di Piazza Grande. Sui palazzi rinascimentali saranno proiettate immagini e suggestioni di Philipp Geist, guru internazionale della video-arte. L’interazione tra le proiezioni e la musica è garantita dall’elettronica di Fabrizio Nocci e dalla percussioni incalzanti dell’ensemble Tetraktis. [23 luglio]

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