E' un dialogo visionario quello tra il cantautore italiano Vinicio Capossela e un inusuale, umano e folle Johann Sebastian Bach, per l'occasione interpretato dal grande pianista iraniano Ramin Bahrami.
Lo straordinario spettacolo è andato in scena domenica 11 marzo nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze in occasione della prima edizione del World Bach Festival.
La sala stracolma ha accolto il "duetto" tra due artisti diversi ma uniti dall'amore per il grande compositore.
"-Qual è il Dio a cui vi riferite? -Il mio è il Dio del ritmo, del bello, del contrappunto, un Dio pacificatore, luterano quasi illuminista, che ha salavato pensa! il popolo tedesco dalla superstizione in cui si trovava".