Da oggi è disponibile per i cittadini della Toscana un nuovo servizio già testato e funzionante: la possibilità di consultare il proprio fascicolo giudiziario attraverso la Carta sanitaria elettronica. La novità, che si inserisce nel progetto regionale di cancelleria telematica, è stata presentata oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi, dal presidente della Corte d’Appello di Firenze Fabio Massimo Drago e dal giudice Giulio De Simone.
“E’ un contributo importante e unico in Italia – ha detto tra l’altro il presidente Rossi – al buon funzionamento della giustizia civile, che rappresenta un fattore di competitività per il territorio”.
Questo progetto nasce con l’obiettivo di aiutare i cittadini che hanno procedimenti civili a seguire l’iter dei fascicoli a loro intestati. Può accedere al servizio qualsiasi cittadino toscano che abbia attivato la Carta sanitaria elettronica (in questo momento 964mila persone). Notevoli i vantaggi, in termini di risparmio di tempo e anche di denaro. Infatti ogni copia di atto giudiziario comporta il pagamento di un’imposta di bollo. Lo stesso documento visibile attraverso la tessera sanitaria è consultabile invece gratuitamente, anche se non ha valore legale.
La tessera sanitaria si utilizza come una smart card: introducendola in un lettore collegato al computer (viene fornito anche dalle sedi delle Asl in fase di attivazione della tessera sanitaria al costo di 4,20 euro) i cittadini possono accedere non soltanto ai propri dati sanitari personali, se hanno attivato anche il fascicolo sanitario personale, ma anche agli atti, sentenze comprese, dei giudizi che li riguardano. In futuro, sempre attraverso lo stesso sistema, sarà possibile ad accedere ai propri dati relativi all’Isee e ad altri servizi.