L’assegnazione di queste aree, quasi un esperimento “di autogestione del patrimonio pubblico”, consentirà così alle suddette associazioni di utilizzarle per le loro finalità ricreative, culturali e sociali. In cambio, oltre al versamento di un canone annuo modesto (400 euro per la prima area, 200 per la seconda), esse provvederanno alla pulizia, alla sorveglianza e alla manutenzione, e ne garantiranno in ogni caso la fruibilità a tutti i cittadini. “Si tratta di un progetto che punta a coinvolgere i cittadini, attraverso le associazioni, nella cura e nella gestione delle aree pubbliche, in particolare quelle a verde, nonché ad ampliare l’offerta di eventi e a moltiplicare le occasioni di socializzazione – spiega il sindaco, Giovanni Occhipinti – è per me un piacere l’aver potuto constatare che le associazioni hanno accolto positivamente a questa iniziativa”.
Il buon risultato ottenuto con il primo bando ha indotto il Comune a emanarne un secondo, con scadenza 29 agosto, che interessa 4 nuove zone: l’area a verde posta fra via Galvani e il Rio Lama (ad ovest del circolo “Puppino”), l’area a verde fra via Galvani e la Coop, l’area marginale alla viabilità pubblica di via XXIV Maggio e un’area a verde finora adibita a campetto di calcio, nei pressi di via Sant’Antonio. Possono presentare domanda di concessione gli “enti collettivi senza scopo di lucro” (associazioni, comitati, fondazioni, società) che abbiano la propria sede – da almeno un anno – nel Comune di Castelfiorentino e con una quota prevalente di associati/iscritti residenti a Castelfiorentino.
Ogni concessione comporta il corrispettivo di un canone annuo di 200 euro. Le domande di concessione, per ciascuna area pubblica, dovranno essere presentate al Protocollo generale del Comune di Castelfiorentino entro e non oltre le ore 12 del giorno 29 agosto.
Per informazioni e bando integrale: www.comune.castelfiorentino.fi.it