Successo al Salone del Mobile di Milano per il nuovo imbottito di Matrix International “Change” che nasce grazie ad un progetto che vede insieme Università, centri servizi ed ha il contributo della Regione Toscana. L’obiettivo, far crescere la qualità degli imbottiti, di divani e poltrone, grazie al miglioramento dell’ergonomia, potenziando qualità e capacità competitiva delle aziende toscane del mobile. Un buon esempio di collaborazione che ha portato all’introduzione di un nuovo prodotto nella produzione di Matrix International e di un successo in termini di visibilità e visitatori.
Infatti, sono stati oltre 800 i visitatori dello stand Matrix, di cui 500 gli operatori di settore che si sono accreditati.
L’azienda di Poggibonsi ha presentato in anteprima, al Salone del Mobile di Milano 2010 che ha chiuso i battenti lunedì 19 aprile, il nuovo sistema componibile di sedute a disposizione variabile. “Change”, come detto, è stato sviluppato nell'ambito del progetto “Qualità ergonomica ed ambientale per la competitività dell'imbottito toscano”, finanziato dalla Regione Toscana, coordinato del Centro Sperimentale del Mobile e dell’Arredamento, con la collaborazione della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze con il dipartimento di Tecnologie dell'Architettura e Design "Pierluigi Spadolini", la Facoltà di Medicina Università di Firenze, Dipartimento di Sanità Pubblica-sezione Medicina del Lavoro.
“Change” propone una nuova idea di flessibilità. La seduta è componibile e viene formata assemblando il numero desiderato di moduli base i quali possono essere disposti in linea retta o curva su entrambi i lati con semplici movimenti. Grazie alla facilità con cui è possibile modificarne la forma, Change può essere usato in modo estremamente versatile. Il dimensionamento della base e quello dello schienale sono stati studiati per offrire il massimo confort ergonomico ad utilizzatori con altezze e corporature differenti. E' possibile disporre le sedute in modo semicircolare o in modo lineare, utilizzandole da un lato o da quello opposto, promuovendo la conversazione o la privacy. Il grande schienale aggiunge ulteriori possibilità di definizione dello spazio a sedere. E’ infatti possibile disporre una seduta raccolta che favorisce la conversazione, una seduta lineare come in un divano tradizionale, o anche promuovere la privacy di ciascuna seduta, se si vuole ottenere maggiore riservatezza tra le persone che lo utilizzano, come ad esempio in uno spazio pubblico.
Insieme a Matrix hanno partecipato al progetto “Qualità ergonomica ed ambientale per la competitività dell'imbottito toscano” le aziende toscane Florence Collections (con sede a Quarrata), che è stato capofila, Bosal (con sede a Martignana, vicino a Empoli) e Call Salotti (con sede a Quarrata). Il Centro Sperimentale è il centro servizi che ha fatto rete per sviluppare al meglio i contenuti e coordinare il partenariato. L’applicazione sistematica, basata su fondamenti scientifici dei principi dell’ergonomia e dell’analisi del ciclo di vita, ha rappresentato una innovazione per un settore maturo come quello del mobile imbottito. Si è partiti da una analisi dei processi di produzione che caratterizzano il comparto dell’imbottito per individuare le innovazioni possibili. Il progetto, inoltre, ha portato alla realizzazione e sperimentazione di “Linee guida per la progettazione e la realizzazione di prodotti di alta qualità ergonomica e ambientale”. Sono stati applicati in particolare metodi di valutazione della sicurezza e usabilità dei prodotti basati sullo studio delle caratteristiche e delle esigenze posturali riferibili ai diversi profili di utenza, ma anche metodi di valutazione delle modalità di impiego del prodotto attraverso osservazioni dirette, interviste, indagini etnografiche, prove con utenti.