Dove sta andando l'arte contemporanea? E' a questa domanda che si cercherà di dare una risposta grazie all'incontro che si terrà martedì 10 febbraio (ore 18, ingresso libero) al Centro per l'Arte Contemporanea Pecci di Prato, al quale interveranno il critico Francesco Bonami e il direttore del Museo Fabio Cavallucci. Curatore dal '99 al 2008 del Museum of Contemporary Art di Chicago, direttore della 50ª edizione dell’Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia nel 2003, il critico, di origini fiorentine, affronterà domande onotologiche sull'arte contemporanea e il suo futuro, azzardando previsioni su ciò che ci aspetta per quanto riguarda le opere che vedremo nei principali spazi espositivi internazionali.
In particolare, nell’incontro di martedì 10, Bonami parlerà delle Avanguardie storiche partendo da quel famoso orinatoio di Marcel Duchamp, che ha rivoluzionato il concetto di arte, per arrivare alle contemporanee opere dell’artista inglese Tino Sehgal.
L'incontro si ascrive al ciclo di appuntamenti che vanno sotto il titolo di Changes/Cambiamenti, al quale hanno già preso parte Gian Marco Montesano, Suzanne Lacy, Jota Castro, Claudio Giunta ed Edwin Bendyk. Una rassegna che ha l'ambizione di spaziare ai temi sociali e politici partendo dall'assunto che attraverso l'arte è possibile comprendere la società e le sue continue mutazioni. “La rassegna - ha affermato il direttore Cavallucci - è nata per cercare di comprendere dove stia andando il mondo, quanto sia importante captare i cambiamenti sociopolitici che stiamo attraversando, e quanto le attività culturali siano interrelate con quelle politiche”.
I prossimi incontri in programma, saranno con l'economista Irene Tinagli, il sociologo Zygmut Bauman e l'architetto e designer Yung Ho Chang. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito del Pecci www.centropecci.it .
