Ambiente/ARTICOLO

Chianti Waste Less: meno rifiuti, piĆ¹ riciclaggio

Quattro comuni della provincia di Firenze in un progetto che coinvolge cittadini e imprese

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Il Chianti è sempre più verde e punta a diventare uno dei territori dove si producono meno rifiuti in tutta Italia. È l'ambizioso obiettivo del progetto “Chianti Waste Less”, che è stato presentato questo pomeriggio a Terra Futura e coinvolge dal 2009 quattro comuni della provincia di Firenze: Barberino Val d'Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e Tavernelle.

L'iniziativa punta a diminuire di 100 chili all'anno per ogni abitante la produzione dei rifiuti, coinvolgendo non solo i cittadini e gli studenti delle scuole anche gli esercizi commerciali e le strutture recettive: bar, negozi e Bed and Breakfast che hanno adottato buone pratiche – come utilizzare l'acqua pubblici o i detersivi sfusi – ricevendo in cambio un marchio che certifica il loro impegno eco-friendly. Turisti e cittadini hanno così la possibilità di scegliere se fare acquisti o trascorrere la loro vacanza presso un esercente che dà il suo contributo attivo alla salvaguardia ambientale.

Inoltre i comuni hanno istallato in tutto otto nuovi fontanelli pubblici per l'acqua potabile e distribuito compostiere alle famiglie, per promuovere il compostaggio domestico, che in un'area rurale trova subito uno sbocco naturale nei giardini e negli orti: una pratica che consente anche di ottenere uno sconto sulla tassa rifiuti. Inoltre sono stati organizzati mercatini del riuso e tutti i genitori con bambini sotto i 2 anni sono stati incentivati a passare ai pannolini riutilizzabili, che oltre ad immettere meno spazzatura nell'ambiente sono un grande risparmio economico, pari a oltre mille euro.