E' stato presentato fuori concorso mercoledì 22 ottobre, nella sezione Prospettive del Festival Internazionale del Film di Roma, il film Fino a qui tutto bene, del regista pisano Roan Johnson.
Un film che ha riscosso grande sucesso di pubblico e critica, tanto da essere definito dal corrispondente del Messaggero, Fabio Ferzetti, la versione attuale del mitico Ecce bombo di Nanni Moretti.
Al centro del film ci sono infatti, ancora un volta, un gruppo di ragazzi fotografati un attimo prima del loro ingresso nella vita reale, al termine degli studi e di quel periodo di divertimento e irresponsabilità tipico di molti universitari.
Nel film, cinque ragazzi, (interpretati da tutti giovani attori esordienti o quasi) hanno condiviso la casa nel periodo di studi, tra pastasciutte improvvisate, feste fino alle prime ore dell'alba, litigi, amori e trasgressioni. Ma ora è arrivato il tempo di assumersi nuove e importanti responsabilità: i cinque prenderanno direzioni diverse, andando incontro a scelte che cambieranno tutto. Il film è il racconto degli ultimi tre giorni di condivisione e spensieratezza prima del grande salto verso l'età adulta.
Roan Johnson, pisano già apprezzato per I primi della lista, si conferma con un regista di punta del nuovo cinema italiano, affrontando nel film un tema sempre delicato, ma già molto sfruttato dal cinema, con originalità e un registro comico che funziona, lasciando che i giovani attori siano il più possibile se stessi. Il film nasce infatti da una reale ricerca che il regista, insieme alla compagna e co-scenggiatrice Ottavia Madeddu, ha realizzato sugli studenti dell'ateneo pisano e che inizialmente doveva diventare un documentario, fino alla decisione di costruirci sopra un film di fiction. Le storie sono pertanto credibili e plausibili, nate dai progetti e dalle aspettative dei ragazzi di oggi, con non vogliono farsi sopraffare dalle mille difficoltà di oggi e dalla crisi.
Il film, realizzato a bassissimo budget, ha avuto il sostegno del Fondo Incoming di Toscana Film Commission e sarà nelle sale dal 19 gennaio 2015.