Cultura/ARTICOLO

Ciak! Prima edizione del Giglio Film Fest

Il grande cinema per la rinascita dell'isola

/ Elisabetta Vagaggini
Mar 10 Dicembre, 2013
L'Isola del Giglio può tornare a nuova vita, anche grazie ad iniziative culturali come il Giglio Film Festival, che si terrà l'8 e il 9 luglio a Borgo Giglio Castello. Un nuovo festival, con la direzione artistica di Vanessa Strizzi e la direzione organizzativa di Serena Zarlatti, coadiuvata da Maria Paola Zedda.

Una due giorni di cinema all’aperto nella cornice di Piazza XVIII Novembre all’Isola del Giglio in una vera e propria “partnership turistico-cinematografica” con l’Umbria Film Festival, iniziativa diretta dalla stessa Valeria Strizzi. Testimonial della prima edizione del Giglio Film Fest sarà l'attore Giorgio Caputo (interprete di Un posto tranquillo 2; Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu; Romanzo criminale - La serie; Polvere).

Due le sezioni del Giglio Film Festival: cortometraggi per bambini, che si propone di coinvolgere anche il pubblico dei più piccoli e delle famiglie, grazie a una selezione di cortometraggi d'animazione provenienti da tutto il mondo e la Sezione Anteprime. Il festival propone per domenica 8 luglio alle ore 21:45 la proiezione di "You Instead", una spensierata storia d’amore rock‘n’roll, ambientata nella rumorosa magnificenza e tra gli indimenticabili suoni del più famoso festival musicale scozzese. Il film sarà seguito dalla proiezione, alle ore 23:00 di "Scialla!", di Francesco Bruni, alla presenza dell’attrice protagonista Barbora Bobulova, nominata ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento per la sua interpretazione nel film-rivelazione dell’anno. Ogni sera, alle ore 21:30 saranno proiettati 3 cortometraggi.

La sera di domenica 8 luglio saranno proiettati il croato "Jeska", di Dinko Kumanŏic, il russo "Chinti", di Natalia Mirzoyan e il francese "Que personne ne sache", di Lydia Castellano, mentre la sera di lunedì 9 luglio, sempre a partire dalle ore 21:30, proiezione del corto belga "Mouse for sale", di Wouter Bongaerts; il francese "Orange desespoir", di John Banana, a seguire e il lettone "Korida", di Janis Cimermanis. I cortometraggi saranno giudicati da una giuria di bambini della scuola elementare di Giglio Porto e il cortometraggio più votato sarà premiato durante la serata di chiusura dell’Umbria Film Festival, il 15 luglio.
 
Lunedì 9 luglio, alle ore 22:00, anteprima, alla presenza del regista, Ruggero Dipaola, di "Appartamento ad Atene", recente vincitore del Premio Miglior Film al Los Angeles Greek Film Festival. Il film, opera prima interpretata da Laura Morante, è ambientato nella capitale greca durante l’occupazione nazista del 1943. A seguire, si terrà la proiezione di "FantaItaly", breve film di Adriano Pintaldi, “saluto” del FantaFestival al Giglio.
All'interno della Rocca del Giglio Castello, inoltre, spazio all’installazione Il Sognatore, opera creata appositamente per il festival da Guendalina Salini, affermata artista contemporanea romana.
 

La prima serata di cinema all’aperto sarà preceduta, domenica 8 luglio alle ore 19:30 da un aperitivo e a seguire, alle ore 20:30, l’evento “Truffaut vs. Godard” con l’attrice/regista Roberta Lena e Giorgio Caputo che leggeranno il carteggio che, nel periodo successivo all’Oscar di Effetto Notte, decretò la fine dell’amicizia tra i due grandi registi francesi.
Proprio Godard è stato l'unico regista ad aver ambientato un film – il suo “Film Socialisme” – su una nave della Costa, particolare che sembra richiamare il disastro dello scorso gennaio all'Isola del Giglio. Impossibile, infatti, parlando di un festival che si tiene all'Isola del Giglio, non andare con la mente alle immagini del naufragio della Costa Concordia dello scorso gennaio e ai drammatici fatti ad esso collegati.

“Era da tempo che pensavamo di organizzare un festival all'Isola del Giglio – ha dichiarato Maria Paola Zedda in conferenza stampa. Il disastro della nave Concordia ci ha spinto a stringere i tempi e a concretizzare un progetto che può realmente aiutare l'isola a risollevarsi”.

“Dopo i tragici fatti di questo inverno – ha dichiarato l'assessore alla Cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti - l’isola si è mostrata reattiva e pronta a ripartire per la stagione estiva. Una lavoro di squadra, che ha coinvolto le istituzioni e i privati, che ha messo in moto non solo la  solidarietà, ma ha prodotto idee belle e coraggiose. Abbiamo più volte ribadito che venire in vacanza al Giglio è un gesto d’amore verso quest’isola ferita, che ha mostrato orgoglio e voglia di riscatto. E la rinascita non può che passare anche dalla cultura, per stimolare un turismo sempre più consapevole e di qualità”.

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