Il rapporto con il cibo, si sa, non è solo, non sempre almeno, una questione di gusti ed esigenze. Sono molti i fattori che entrano in gioco nel momento in cui ci troviamo di fronte un piatto di gustosi spaghetti o di arrosto. Da complessi aspetti relazionali e psicopedagogici alle paure (spesso infondate) sulla sicurezza alimentare, come quelle scatenate dalle epidemie aviaria o dal “morbo della mucca pazza”.
"Cibo e salute: credenza e verità" è il tema del seminario organizzato dal gruppo Farmidea della facoltà di Farmacia, mercoledì 26 maggio alle 15 in aula Magna della facoltà, in via Bonanno Pisano n. 6.
L’incontro, che rientra nel ciclo di seminari “Le parole utili della scienza”, affronterà i temi della corretta alimentazione e dei risvolti patologici delle sue deviazioni, analizzati da esperti di diverse discipline e, in particolare, delle disfunzioni del comportamento e delle abitudini del pubblico giovanile. Saranno approfonditi gli aspetti biochimici-farmacologici, endocrini, legali e psichiatrici dell’alimentazione e della nutrizione, nonché quelli legati alla sicurezza degli alimenti e alla comunicazione mediatica.
Il seminario sarà introdotto da Aldo Balsamo, preside della facoltà di Farmacia, e moderato da Andrea Calamusa, coordinatore del master in Comunicazione bio-sanitaria e consulente dell’Osservatorio della comunicazione sanitaria. Interverranno inoltre i professori Luca Benzi, endocrinologo, Annalaura Carducci, igienista, il Marco Goldoni, giurista, Antonio Lucacchini, biochimico, e Cristina Rambelli, psichiatra.