Dal 2006 Gucci è impegnata ad aggiungere un film all’anno a una collezione di pellicole restaurate attraverso il lavoro di The Film Foundation. Non c’è modo più efficace per trasmettere il messaggio dell’importanza della conservazione che quello di fornire al pubblico l’opportunità di vedere in prima persona questi tesori cinematografici. Con questo intento Gucci e The Film Foundation hanno dato vita al progetto “Cinema Visionaries”, festival itinerante che ha come protagonisti i film restaurati. “Cinema Visionaries” rende omaggio al lavoro di registi innovativi che hanno dato un grande contributo alla storia del cinema, consentendo ad un vasto pubblico di vedere le loro opere.
Ogni mercoledì, fino al 19 marzo, “Cinema Visionaries” presenterà a Firenze otto pellicole restaurate in collaborazione con The Film Foundation. Grazie a “Cinema Visionaries” il pubblico avrà la possibilità d’assistere alla proiezione di alcuni dei più importanti capolavori della storia del cinema restaurati nel loro splendore originale: Una Moglie (1974, di John Cassavetes), Il Caso Mattei (1972, di Francesco Rosi), La Dolce Vita (1960, di Federico Fellini), Senso (1954, di Luchino Visconti), Le Amiche (1955, di Michelangelo Antonioni), Il Gattopardo (1963, di Luchino Visconti), Gioventù Bruciata (1955, di Nicholas Ray) e C’era Una Volta in America (1984, di Sergio Leone).
La rassegna si tiene in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, che organizza per la Regione eventi di cinema di qualità. Le proiezioni si tengono al Cinema Odeon e sono presentati dal Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (Sngci) Laura Delli Colli, accompagnata da altrettanto autorevoli ospiti del mondo del cinema. L’ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Domani, mercoledì 12 febbraio, alle ore 20.30, il quarto appuntamento con “Cinema Visionaries” all'Odeon di Firenze è con il film Senso, di Luchino Visconti, del 1950, in versione originale restaurata. Introduce il film Laura Delli Colli.
Ospite dell'incontro, l'attrice fiorentina Vittoria Puccini. Classe 1981, dopo aver esordito nel cinema con Sergio Rubini, con il film Gaia e poi in Tutto l'amore che c'è, Vittoria Puccini prosegue la sua carriera con il regista Umberto Marino, che la sceglie per una parte in Sant' Antonio da Padova, film tv in due puntate. Al cinema ritorna al Renato De Maria in Paz, film culto per gli amanti di Andrea Pazienza e dei suoi fumetti e in Nerone, nella parte di Ottavia. Il successo arriva con l'interpretazione in Elisa di Rivombrosa, di Cinzia TH Torrini, film in 13 puntate, andato in onda su Canale 5 nel 2003. Tra le sue interpretazioni più recenti, quella nel film di Paolo Genovese, Tutta colpa di Freud, dove recita a fianco di Vinicio Marchioni, Marco Giallini e Alessandro Gassmann.