Suona sempre indossando un elmetto militare simbolo della sua lotta per la vita. Il suo esordio discografico è datato 2002 con l'album “The Headphone Masterpiece” a cui è seguito un lungo silenzio a causa di una dipendenza dal crack da cui Cody ChesnuTT è uscito trovando al fede in Dio, costruendosi una famiglia e mettendosi ad insegnare musica ai bambini.
Quasi dieci anni dopo nel 2012 il grande ritorno. ChesnuTT torna alla ribalta per la partecipazione a “The Seeds 2.0” il singolo dei The Roots . A fine ottobre 2012 pubblica l’acclamato “Landing On A Hundred”. Il disco salutato dalla critica mondiale come uno dei migliori album di soul degli ultimi dieci anni mischia influenze da Sammy Davis jr. Ray Charles, James Brown, Micheal Jackson, Sam Cooke, Stevie Wonder, Otis Redding, Al Green, Marvin Gaye, Nina Simone, Curtis Mayfield e John Lennon.
Cody ChesnuTT ama definire la sua musica come una “real life music” e dicono che i suoi live siano indimenticabili per la sua energia e il suo carisma sul palco. Giovedì 16 aprile nella Sala Vanni di Firenze suonerà unplugged, voce e chitarra per raccontarci la sua risalita dall’inferno alla redenzione.
“Lotto per ciò che ha senso per me, - ha dichiarato - per le cose a cui tengo e per tutto ciò di cui parlo nelle mie canzoni: la famiglia, la fede, lo spirito, la comunità culturale. La musica è un modo di lottare in prima linea, quindi l'elmetto è simbolo della mia lotta.”
Giovedì 16 aprile – ore 21,15
Sala Vanni – piazza del Carmine, 14 – Firenze
Info tel. 055 287347 – www.musicusconcentus.com
Biglietto: 20 euro – prevendite www.ticketone.it
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