Giovedì 17 e venerdì 18 maggio il castello Malaspina diventerà lo scenario di molteplici appuntamenti che avranno come protagonisti gli studenti, i bambini, gli insegnanti e tutte le associazioni che collaborano con il Comune di Massa alla realizzazione di progetti didattici.
Le due giornate intitolate Creatività e Conoscenza: crescere a scuola vogliono fare il punto sullo stato della scuola e puntare i riflettori sulla didattica e sull’apprendimento. Si alterneranno a parlare relatori che approfondiranno tematiche specifiche come le opportunità didattiche per diversamente abili (dott. Zini), o il multiculturalismo (dott. Omodeo), o ancora l’insegnamento dell’italiano all’epoca degli sms (prof. Franceschini). Il prof. Celi fornirà spunti per superare gli ostacoli sulla via dell’apprendimento. Le due giornate si pongono anche come momento conclusivo di tutte le progettazioni in corso nelle scuole, ed in particolare come evento finale del progetto Bioclima a cui aderiscono anche le scuole di Montignoso. L’organizzazione è a cura dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Massa. Ogni scuola che ha aderito alla manifestazione sarà presente con un proprio stand espositivo, così come le associazioni che realizzano percorsi didattici avranno spazi in stand collettivi. Il convegno sarà dunque un’importante vetrina per le scuole del territorio e sarà anche un’occasione per visitare il castello, le cui sale per l’evento portano i nomi di personaggi della famiglia Malaspina.
“L’idea del convegno – spiega la promotrice Carmen Menchini, assessore alla Pubblica Istruzione - nasce da una duplice esigenza. Appare necessario dare visibilità a quanto lavoro viene ogni giorno prodotto nelle nostre scuole attraverso percorsi didattici, sperimentazioni, laboratori, che sono ad oggi possibili solo grazie ad una forte collaborazione tra ente locale, scuola e associazioni, e che rischiano di essere cancellate dalla continua erosione delle risorse nel mondo della scuola. Al contempo appare indispensabile costruire momenti di approfondimento e scambio di conoscenza perché queste esperienze possano essere opportunamente contestualizzate sulla base di studi teorici, e soprattutto possano costituire un bagaglio utilizzabile da chi affronta medesimi problemi in ambiti diversi o lontani, attraverso lo scambio delle buone prassi.
Con questo convegno abbiamo voluto valorizzare il lavoro svolto quotidianamente nelle nostre scuole, perché se viene fatto con costanza e metodo, se viene raccolto, condiviso e fatto oggetto di riflessione, allora può dare frutti notevoli e inaspettati e chissà regalarci quegli impagabili momenti di stupore che illuminano la faccia dello scienziato e quella del bambino quando s’accorge di aver fatto qualcosa di nuovo.”
Il convegno si articola in interventi di approfondimento, workshop per insegnanti e laboratori multidisciplinari indirizzati agli studenti, secondo un fitto calendario che inizia alle 9 del giovedì 17 maggio e termina alle 18 del venerdì 18 maggio.
La conclusione da non perdere sarà lo spettacolo Didattica work in progress che costituirà un’anteprima di tutti gli spettacoli de La classe va in scena. Sotto la regia della dott.ssa Bertilorenzi si succederanno sul palco bambini della scuola d’infanzia, della primaria, ragazzi delle medie e delle superiori per stupirci con la loro creatività e per arricchire la loro e la nostra conoscenza.