Innovazione/ARTICOLO

Cultura fa rima con digitale: a Pisa le "Cattedrali europee" tecnologiche

Convegno internazionale il 6 e 7 ottobre: ecco come cambia la fruizione dei beni culturali, storici e artistici grazie all'innovazione, dalle app alla realtà aumentata

/ Redazione
Sab 1 Ottobre, 2016
Piazza dei Miracoli Pisa Duomo Cattedrale Battistero Torre Pendente

Da qualche tempo cultura fa sempre più rima con tecnologia e innovazione, tanto che le stime degli analisti di settore confermano che - grazie ai contenuti digitali - l'Italia vedrebbe crescere la propria domanda turistica di circa il 10%

Di questo e molto altro si discuterà nella due giorni pisana che si terrà i prossimi 6 e 7 ottobre, nel corso della quale si accenderanno i riflettori sull'utilizzo delle nuove tecnologie al servizio delle Cattedrali Europee. Il mondo della cultura e della ricerca tecnologica si ritroverà quindi all'Auditorium Toniolo dell'Opera della Primaziale Pisana, sede del convegno che sarà aperto alle 9.30 dal sindaco Marco Filippeschi, da Andrea Muzzi, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall'Arcivescovo di Pisa Benotto. 

Insomma confronto aperto su come app, dispositivi mobile, stampa 3D, realtà aumentata possano dare una mano determinante a questo settore; facendo “parlare” direttamente i protagonisti: i monumenti.

Nel corso della due giorni saranno presentati alcuni casi studio, dalla Cattedrale di Parma fino al Duomo di Firenze e alla Basilica della Sagrada Familia. Saranno poi approfonditi i temi delle "Nano Cathedral" con Andrea Lazzeri, dell'Università degli Studi di Pisa; Lucia Toniolo del Politecnico di Milano; Roberto Cela e Ada Rovazzani della Cattedrale di Pisa e ancora - tra gli altri - Leandro Cámara Muñoz, Pablo García Lumbreras della "Catedral de Santa María de Vitoria" e Marco Torri, che presenterà i progetti legati alla Cattedrale di Lourdes e Basilica del Rosario.