127 autoritratti di artisti italiani e stranieri del Novecento (opere pittoriche, lapidee, bronzee, plastiche e fotografiche), provenienti dalle riserve della Galleria degli Uffizi, sono adesso ordinati nella parte finale del percorso del Corridoio Vasariano a Firenze e visibili con la stessa modalità di sempre (solo su prenotazione - a gruppi, anche privati, di almeno 10/15 persone).
I visitatori potranno così ammirare opere come il celebre 'Pomeriggio a Fiesole' di Baccio Maria Bacci, l'Autocaffè di Giacomo Balla fino allo stupefacente e provocatorio self-portrait di Rauschenberg, una struttura scheletrica realizzata con lastre radiografiche. E, ancora, opere di De Chirico, Marino Marini, Vedova, Pistoletto, Paladino, Clemente, Paolini e, tra gli stranieri, Bocklin, Denis, Chagall, Siqueiros. ''E' un'emozione vederli salire alla nobiltà del circuito pubblico'', ha commentato il direttore degli Uffizi, Antonio Natali.
IL CORRIDOIO VASARIANO - E' un percorso sopraelevato lungo più di un chilometro, che collega Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti passando attraverso la Galleria degli Uffizi. Fu realizzato per iniziativa del granduca Cosimo I nel 1565 in occasione del matrimonio del figlio Francesco con Giovanna d'Austria, per opera di Giorgio Vasari, l'architetto degli Uffizi. Questa straordinaria via aerea era stata pensata per consentire ai Granduchi di muoversi in sicurezza, senza bisogno di scorte, dalla loro residenza privata al palazzo del governo e costituiva un motivo di prestigio per i Medici.
Non solo tour operator o agenzie turistiche. Anche i gruppi privati possono accedere al Corridoio Vasariano. Basterà organizzare un gruppo sopra le dieci persone e fare richiesta di visita alla mail vasariano@operalaboratori.com. Per ulteriori informazioni sulle modalità di accesso è possibile contattare il numero telefonico 055/290383, attivo dal lunedì al venerdì in orario 8.30/18.30 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30.
Cultura/ARTICOLO
Da De Chirico a Giacomo Balla 127 nuovi quadri al Vasariano
Allestimento nella parte finale del percorso espositivo che collega a Firenze Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti. Visita di gruppi solo su prenotazione: le modalità

Corridoio vasariano