Innovazione/ARTICOLO

Da Pisa arriva Jos, prima superficie che ricarica tablet e cellulari

Progettato da una startup nata dall'Università di Pisa, il sistema innovativo permette di alimentare molti dispositivi elettronici diversi contemporaneamente

/ Redazione
Gio 27 Marzo, 2014

Stanchi di riempire la casa o l’ufficio di cavi e caricabatterie diversi per tutti i vostri dispositivi elettronici? Per risolvere il problema arriva Jos, la prima “superficie di energia” dal design originale, sviluppata da una startup nata dalle fila del PhD Plus, il percorso di formazione promosso dall’Università di Pisa che insegna a fare impresa puntando su talento, creatività e innovazione.

La JOS Technology Srls, incubata presso il Cerfitt di Pontech e già vincitrice della Start Cup Toscana 2013, parteciperà alla fiera “Fa’ la Cosa Giusta” in programma dal 28 al 30 marzo a Milano, dove presenterà al mercato la nuova versione di Jos, il sistema per ricaricare i dispositivi elettrici senza utilizzare i cavi. Scegliendo i materiali più belli e sicuri, la startup ha progettato un pannello elettrificabile a bassissima tensione su cui è possibile collegare contemporaneamente una grande quantità di dispositivi, come smartphone, tablet, notebook, fotocamere digitali, casse stereo, piccoli elettrodomestici, sistemi di illuminazione a led. Inoltre la piattaforma è personalizzabile nella forma e nei colori a seconda delle esigenze e dei gusti del cliente.

L’idea di JOS, oggi sistema brevettato, è nata dall’architetto Marco Ariani. “Come spesso accade, l’intuizione è arrivata da un confronto diretto con una semplice esperienza – spiega lo startupper – da mancino, ogni fonte luminosa predisposta sui tavoli da lavoro, pensata per destri, produceva ombra. È così che ho pensato a JOS, un pannello microforato elettrificato a bassissima tensione su cui è possibile posizionare dispositivi elettrici per l’alimentazione e la ricarica senza cavi, in qualunque posizione e composizione si preferisca”.

E la tecnologia Jos guarda avanti: il team sta lavorando a una versione portatile del pannello, con una batteria integrata, e a un altro modello che funzioni con il fotovoltaico.