Go Contemporary! è il primo tour operator italiano specializzato in viaggi legati alla scoperta dei luoghi e dei volti che ruotano intorno al mondo dell’arte contemporanea. Nasce con l’intento di colmare le lacune di un mercato italiano del viaggio che ancora non soddisfa le richieste di una clientela esigente alla ricerca di un’esperienza di continua scoperta dei luoghi dedicati al contemporaneo. Visite guidate alle mostre evento del momento, incontri con curatori e artisti locali, ingressi privilegiati alle più grandi fiere del settore, visite di studi d’artista e di collezioni private.
E' un passaporto privilegiato per essere in prima fila ai maggiori eventi dell’arte contemporanea mondiale. Il tutto senza lo stress dell’organizzazione del viaggio: il tour operator offre infatti pacchetti tutto incluso con volo, transfer aeroporto /città, sistemazione in hotel di design con prima colazione inclusa, visite guidate ed ingressi inclusi in tutti i luoghi visitati, oltre ad un comodo pass di trasporto urbano per poter godere appieno della libertà di spostarsi in città.
Go Contemporary! nasce da un’idea del toscano Leonardo Bressan, che dopo un’esperienza decennale nel settore dell’organizzazione di mostre di arte contemporanea, decide di creare un’agenzia di viaggi unica nel panorama italiano, mettendo a disposizione la propria passione e competenza nell’organizzazione di viaggi abbinandola a quella per l’arte.
INTERVISTA A LEONARDO BRESSAN
-Come ti è venuta l'idea di fondare un'agenzia di viaggi dedicati all'arte contemporanea?
-La mia passione per i viaggi è sempre andata di pari passo con quella per l’arte contemporanea, ogni visita in una nuova città era sempre accompagnata dalla scoperta dei luoghi dedicati al contemporaneo, che sono tra l'altro in continua evoluzione. Mi sono chiesto allora il perché non esistesse in Italia nessuna agenzia specializzata in questo tipo di viaggi, che proponesse uno schema nuovo ed originale di visita delle città. Molte persone sono già state a Parigi o a Londra, ma poche hanno potuto approfittare di una visita guidata privata alla mostra del momento, del poter scoprire una collezione privata o di visitare lo studio di un artista accompagnati da un curatore locale. Go Contemporary offre questo e molto di più, il tutto effettuato in piccoli gruppi di massimo 20 persone, senza lo stress del districarsi nella complicata giungla delle offerte di viaggio delle agenzie di viaggio tradizionali.
-Il progetto è appena partito con due proposte su Parigi e Madrid, puoi già anticiparci qualche altra meta futura?
-Nella prima parte del progetto mi concentrerò principalmente sulle mete europee. Dopo Parigi con le bellissime mostre al Palais de Tokyo e alla Fondation Cartier, sarà la volta di ARCO a Madrid, la prima fiera d’arte contemporanea del 2013. In seguito Go Contemporary partirà per Berlino e Stoccolma, città affascinante e ricchissima di luoghi di fruizione del contemporaneo, purtroppo sconosciuti ai più. E il 2013 ovviamente sarà anche l’anno della Biennale di Venezia per la quale organizzerò un programma un po’ diverso dai miei “classici” pacchetti viaggio, ma che permetterà di scoprire la città lagunare in tutta la sua vivacità.
-Avete già delle richieste? Che tipo di prezzi proponete?
-Sono già numerosissime le persone che ci hanno dimostrato il loro interesse per questa nuova iniziativa. In questi giorni di lancio del sito sta partendo una piccola campagna pubblicitaria su riviste di settore per far conoscere il nuovo marchio e reclutare nuovi “nomadi contemporanei”, come amiamo chiamare i nostri clienti. Offriamo pacchetti tutto incluso con volo, transfer aeroporto /città, sistemazione in hotel di design con prima colazione inclusa, visite guidate ed ingressi inclusi in tutti i luoghi visitati, oltre ad un comodo pass di trasporto urbano per poter godere appieno della libertà di spostarsi in città. Il tutto ad un prezzo davvero interessante tenuto conto della qualità ricercata e specifica dell’offerta, grazie anche al fatto che inserirsi un in viaggio di gruppo, anche se limitato a massimo 20 partecipanti, fa risparmiare un bel po’ di soldi...
-Le vostre proposte a che pubblico si rivolgono, famiglie, appassionati?
-I nostri viaggi per nomadi contemporanei sono rivolti a tutti coloro che vogliono vivere le città sotto un diverso aspetto, più legato alla contemporaneità, quindi spazio a collezionisti, artisti, galleristi, curatori o semplici appassionati che vogliono scoprire o riscoprire le capitali mondiali della creazione contemporanea.
http://www.gocontemporary.it/
Cultura/ARTICOLO
Dalla Toscana arriva "Go Contemporary!"
L'idea innovativa di Leonardo Bressan
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