Bluwoods è il nome del progetto di Company Blu danza composto da workshop e spettacoli in programma all'Accademia Dello Scompiglio di Vorno in provincia di Lucca. Un progetto che l'Associazione Culturale di Vorno, diretta dalla performer e regista Cecilia Bertoni, ha ideato in collaborazione con la compagnia di danza contemporanea Company Blu, con la direzione artistica dei coreografi Charlotte Zerbey e Alessandro Certini, già presenti in altre produzioni dello Scompiglio.
"Il contatto con la natura radica l’artista ai fondamentali della vita – afferma Charlotte Zerbey. Anche per questo gli spazi della Tenuta sono il luogo ideale per animare e accogliere attività artistiche e di ricerca, di laboratorio e di performance che partono dalla materia umana, i corpi, e arrivano alle ultime forme espressive della contemporaneità. Il percorso, come un tracciato di impronte su un sentiero, include tre momenti diversi di studio con importanti artisti della scena internazionale e altrettanti interventi di spettacolo per condividere insieme tra artisti, studenti e pubblico le esperienze e la ricchezza culturale che fluisce tra l’arte e la natura".
Il primo workshop del progetto si tiene da giovedì 21 a sabato 23 febbraio: in programma "La Danza Sensibile" con Claude Coldy e "La voce di sé e del circostante" con Tomasella Calvisi. Claude Coldy svolge un lavoro sulla dimensione più profonda dell’esperienza corporea e sul movimento consapevole, fonti preziose d’ispirazione e orientamento nella composizione di una danza. Nel workshop Coldy offre uno sguardo alla Danza Sensibile incentrato a persone che possiedono le basi di una pratica corporea di danza, teatro, arti marziali, invitandoli a entrare nella dimensione profonda dell’esperienza corporea, "dal più denso al più sottile". Nel seminario "La voce di sé e del circostante" Tomasella Calvisi esplora invece la radice del nostro linguaggio nella vocalità degli elementi. Prima di interpretare il proprio corpo come strumento bisognerebbe considerarlo - secondo Calvisi - come luogo da visitare. Un certo modo di respirare può facilitare la conoscenza del corpo e farne un luogo aperto, un luogo di ascolto, un luogo di scambio. Riprendere confidenza con il respiro permette una maggiore spazialità del nostro sentire. Questo percorso porta ad un ascolto più minuzioso di ciò che è già scritto, senza nessuna enfasi, nella memoria di sé e del circostante.
Il secondo workshop sarà da sabato 9 a lunedì 11 marzo con "Time and the music mind" con Julyen Hamilton, mentre il terzo workshop sarà da venerdì 29 al lunedì di Pasqua, 1 Aprile: una jam di Pasqua in natura di contact Improvisation, con musica dal vivo.
Cultura/ARTICOLO
Danza e natura alla Tenuta dello Scompiglio con Company Blu
Il progetto "Bluwoods" prevede seminari e spettacoli alla tenuta dello Scompiglio di Vorno a partire dal 21 febbraio

Certini