La Toscana è a rischio infrazione da parte dell'Unione Europea sui depuratori dell'acqua. Per questo la giunta regionale ha approvato uno schema di accordo da 40 milioni di euro per velocizzare la realizzazione e l'adeguamento di 10 impianti sparsi per il territorio regionale. L'intesa raccoglie l'adesione del ministero dell'Ambiente e del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica.
I 10 interventi rientrano nei 56 previsti per risolvere le situazioni ancora presenti in Toscana di difformità dalla Direttiva europea 91/27. Il costo assomma a 120 milioni di euro complessivi. I finanziamenti arrivano in parte da Roma, in parte dalla Regione, in parte dalle bollette dell'acqua in pagamento al cittadino.
"Due sono i punti importanti di questo accordo - ha detto l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini - il primo, la possibilità di dare ulteriore impulso a opere urgenti in modo da non incorrere nelle sanzioni europee. L'altro, l'arrivo di 8 milioni e 600mila che non graveranno sulle tariffe, andrà a vantaggio dell'ambiente. La Regione da parte sua con questo accordo si impegna a mettere in campo una stretta opera di monitoraggio e controllo sull'andamento dei lavori in modo che vengano rispettate scadenze e consegne".
I 10 INTERVENTI
Servono 8 milioni e 650mila euro per l'adeguamento dell'impianto di depurazione liquami della Centrale di Pistoia che ha già il progetto definitivo. Poi c'è il depuratore di Arcidosso, con il progetto esecutivo (6 milioni e 800mila il costo totale); il depuratore di Manciano, con progetto definitivo (costo totale 4 milioni e 300mila euro), il depuratore sul Rio Chitarrino a Barga, con progetto preliminare (3 milioni e 966mila euro il costo totale), a Cascina il completamento delle fognature, con progetto preliminare (costo totale 3 milioni e 350mila euro).
A Portoferraio è prevista la realizzazione del primo lotto della fognatura Schiopparello, con progetto definitivo (costo 2 milioni e 100mila). In provincia di Arezzo, il primo stralcio dei collettori fognari verso il depuratore Molin Nuovo a Foiano della Chiana, con progetto definitivo (costo totale 917mila euro) e il completamento dei collettori fognari di Ponte a Poppi con progetto definitivo (494mila euro).