L’accesso a Internet oltre a costituire un diritto per i cittadini del mondo, diventa una condizione imprescindibile nel nostro millennio per comunicare, informarsi e lavorare. Sono quindi sempre di più gli italiani che si dotano di questo servizio in autonomia mettendo Infostrada e le sue tariffe adsl a confronto con quella Fastweb o Vodafone per poterne usufruire nelle proprie case senza spendere una fortuna.
Anche gli enti pubblici, comunque, secondo le indicazioni dell’Agenda Digitale Italiana, prevedono di dotarsi di programmi di digitalizzazione sempre più evoluti e predispongono, quindi, interventi specifici a seconda delle esigenze del territorio per migliorare i servizi relativi alla tecnologia. I cittadini di Lucca, per esempio, potranno contare sul Piano Strategico per l’Innovazione messo a punto dal Comune.
Nello specifico il progetto di digitalizzazione mette “in campo”, come spiega l’assessore Cecchetti, “servizi online per cittadini e imprese” e punta “sul digitale per favorire la ripresa e lo sviluppo del territorio”. Tra gli obiettivi del Piano Strategico per l’Innovazione quello di aumentare i benefici dei cittadini e la loro relazione con l’amministrazione comunale, nonché l’efficacia e la praticità della burocrazia. Da aggiungere al programma le azioni ideate per favorire la ripresa economica, lo sviluppo e la competitività delle imprese.
Cruciali nel processo di digitalizzazione e “per l’erogazione dei servizi innovativi” sono, ovviamente, le infrastrutture a banda larga, in attesa di essere potenziate. “Solo con la banda larga e quella ultralarga” sottolinea infatti Cecchetti “si possono offrire ai cittadini servizi web di qualità e alle aziende occasioni di business e la possibilità di competere ad armi pari con la concorrenza”. E a tale proposito il Piano Strategico per l’Innovazione del Comune si affianca ai programmi della Regione per lavorare a tale, preliminare, priorità.
Nello specifico, tra gli obiettivi il programma definisce il superamento delle differenze territoriali relative alla possibilità di connessione e la diffusione su larga scala della banda ultralarga a oltre 30 MB. Servizi paralleli, cui il Piano Strategico per l’Innovazione del Comune si dedica, sono la digitalizzazione delle pratiche come il Suap per le aziende, dei sistemi di pagamento online e dei servizi pubblici per i cittadini, oltre che dei Servizi Demografici, presto corredato di un portale online, e dello sportello edilizia.
La digitalizzazione definita dal Piano Strategico per l’Innovazione, “seppur difficile da introdurre” permette, come sottolinea Cecchetti, notevoli risparmi alla Pubblica Amministrazione. “Si pensi” ad esempio “al costo delle raccomandate postali verso altri enti o aziende che nel Comune di Lucca è stato quasi azzerato dall’uso della posta elettronica certificata o all’uso del Voip che ci permette di chiamare gratuitamente quasi tutte le amministrazioni pubbliche toscane” o alla virtualizzazione dei fax prevista per il 2015.
Ma il risparmio è possibile anche grazie alla creazione di portali virtuali cui cittadini e imprese possono dedicarsi per fruire dei servizi senza recarsi agli sportelli. “Nel 2015” conclude infatti l’assessore, “partiranno, come già detto, una serie di servizi online degli uffici demografici e sarà disponibile il Sit, Sistema Informativo Territoriale, che permetterà ai professionisti di interrogare alcune banche dati dell’ente senza recarsi direttamente negli uffici”.