Cultura/ARTICOLO

Doc "The Imposter" al PorticoUn'atroce storia che supera la fantasia

Il documentario di Bart Layton racconta un'agghiacciante storia vera legata alla sparizione di un bambino di 13 anni

/ Elisabetta Vagaggini
Lun 10 Marzo, 2014
The Imposter

Prosegue nelle sale del Circuito Firenze al Cinema la programmazione di CinemAdHoc, rassegna di documentari in anteprima, curata da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione con il Festival dei Popoli. Il prossimo appuntamento è con il film documentario The Imposter, di Bart Layton, che sarà proiettato martedì 11 Marzo, al Cinema Portico (Via Capo di Mondo 66/68, ore 20.30).


Presentato al Sundance 2012, e premiato come Miglior Documentario in vari festival internazionali, The Imposter racconta una drammatica e incredibile storia vera: nel 1994 un ragazzo di tredici anni scompare senza lasciare traccia dalla sua casa di San Antonio, in Texas. Tre anni e mezzo dopo viene (apparentemente) trovato vivo in un paesino sperduto nel Sud della Spagna. Disorientato e tremante di paura, il ragazzo parla della sua vicenda sconvolgente, del rapimento e delle torture che ha subito.

La famiglia è felice di poterlo finalmente riportare a casa, talmente felice da non voler notare che qualcosa non quadra. Ha gli stessi tatuaggi, ma sembra decisamente diverso, e adesso parla anche con uno strano accento. Solo quando un investigatore inizierà a scavare sulla vera identità del ragazzo, la storia prenderà una piega inaspettata, sorprendente e agghiacciante, passando dal mistero iniziale all’orrore finale.

Il documentario è prodotto da Dimitri Doganis e dal vincitore dell’Oscar per Man on wire, Simon Chinn. Introduce il film il direttore del Festival dei Popoli Alberto Lastrucci.

Biglietti; intero €6, ridotto € 5. Film è in versione originale, con sottotitoli in italiano. Info: www.quellidellacompagnia.it