La domiciliazione delle bollette è una pratica che sempre più italiani scelgono di adottare. Essa permette a tutti coloro che hanno aperto un conto corrente dopo essersi informati sulle offerte più vantaggiose, magari affidandosi al comparatore di conti correnti SuperMoney, di addebitare le fatture relative alle utenze domestiche, come luce, acqua, gas e telefonia sul proprio conto. Le banche utilizzano una procedura nota come Rid (rapporto interbancario diretto) per addebitare le bollette sul conto del cliente. Ad ogni scadenza il denaro richiesto a pagare le fatture viene prelevato in maniera automatica e consegnato agli enti fornitori.
Nessun rischio di pagamenti morosi
Ovviamente un servizio del genere comporta un discreto numero di vantaggi. I pagamenti avvengono sempre con puntualità, e pertanto non c’è nessun pericolo di scordarsene, diventando conseguentemente pagatori morosi. Gli importi delle fatture sono poi controllate in quanto le società fornitrici hanno il dovere di inviare comunque le bollette, in formato cartaceo o elettronico . Su questi rapporti sarà indicato che sono stati pagati tramite domiciliazione bancaria.
Gli svantaggi potrebbero consistere nelle commissioni applicate dalla banca riguardanti le operazioni di pagamento tramite Rid. Sono comunque pochi gli istituti che richiedono costi aggiuntivi. Per quanto concerne invece eventuali contestazioni alle bollette, è opportuno contattare per tempo la banca al fine di bloccare il pagamento della fattura da contestare.
Due modi di attivare la domiciliazione delle bollette
L’attivazione della domiciliazione è disponibile per tutti coloro che possiedono un conto corrente, sia esso tradizionale o online. Il cliente dovrà recarsi allo sportello bancario portando con sé l’ultima bolletta dell’utenza che vuole domiciliare e l’apposito modulo disposto dalla società fornitrice, scaricabile dal suo sito internet o prelevabile presso le varie sedi di quest’ultima. Chi invece volesse effettuare l’attivazione del servizio tramite Internet deve solo accedere al sito della banca e inserire i dati del fornitore nella pagina del sito dedicata all’attivazione del servizio di domiciliazione.
Questo servizio è attivabile gratuitamente dalla maggior parte degli istituti, indipendentemente dalla tipologia di conto corrente. Tuttavia possono avere un costo le operazioni di addebito sul conto, variabile a seconda della banca e del tipo di contratto. Quasi tutte le società fornitrici sono comunque convenzionate con le banche per un servizio che non comporti alcuna commissione. Per sicurezza è tuttavia meglio verificare l’esistenza di tale convenzione, per essere sicuri di non dover pagare delle commissioni relative agli addebiti.