Cultura/ARTICOLO

DotLine: padre e figlio a confronto in "Parkin'Son"

Sabato 11 febbraio alle 21 al Teatro Quartieri di Bagnone lo spettacolo di Giulio D'Anna

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
parkin’son
Nell’ambito di DOTLINE, la prima stagione della danza contemporanea toscana, sabato 11 febbraio alle 21 al Teatro Quartieri di Bagnone (Massa Carrara) Versiliadanza porterà in scena lo spettacolo di Giulio D’Anna, "Parkin’Son".
Sul palco lo stesso Giulio D’Anna, trentunenne coreografo, e suo padre, Stefano, di professione terapista e senza alcuna formazione di danza.

E dunque, quali sono le differenze tra la generazione del ’49 e quella dell’80? Cosa raccontano due corpi essendo, allo stesso tempo, l’uno l’idea del futuro e l’altro il suo passato? Due generazioni a confronto, un padre ed un figlio che raccontano,attraverso il corpo, la propria relazione fatta di eventi anche minimi e banali, ma che rendono l’esistenza di ciascuno unica e eccezionale.

Lo spettacolo ha vinto il Premio Equilibrio per la Danza di Roma 2011. Prodotto da Fondazione Musica per Roma, stichting Gillen. In collaborazione con Officina Concordia (un progetto di Comune di San Benedetto del Tronto e AMAT) e Civitanova Casa delle Danza (progetto di Civitanova Danza/AMAT). Con il supporto di Danceworks di Luana Bondi-Ciutti, Anna Maria Quinzi.