Enogastronomia/ARTICOLO

E' tempo di caffè Gusto ed eventi

13 e 14 giugno, "l'aroma" a  Firenze

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Latte Art caffè cappuccino
Come si definisce un caffè di qualità e quanto caffè si può bere al giorno? Come si pulisce una macchinetta del caffè? Quali sono le nuove tendenze e tecnologie dedicate al mercato caffeicolo? E chi è il più bravo assaggiatore? Sono alcuni degli argomenti che saranno trattati - tra workshop, incontri, cene a tema, degustazioni, tavole rotonde, concerti e cinema - durante la seconda edizione di Pausa Caffè, il festival dedicato al caffè, la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua, giovedì 13 e venerdì 14 giugno in varie location del centro storico di Firenze. La due giorni  si terrà in quattro luoghi della città: la biblioteca delle Oblate, lo IED – Istituto Europeo di Design, Le Murate e l’Istituto Agronomico per l’Oltremare.

Un festival dedicato a tutti, dagli appassionati ai professionisti, ai cultori dell’universo caffè, con la direzione artistica del campione italiano di caffetteria 2013 Francesco Sanapo e del coffee expert Andrej Godina. Al centro del programma i Percorsi del gusto, un viaggio sensoriale gratuito tra oltre otto postazioni di assaggi di caffè specialty, monorigine, decaffeinati, con oltre 20 miscele provenienti da tutto il mondo; ospiti speciali, venerdì, Benjamin Monje e Oscar Balmoris del Consejo Salvadoreño del Café. A queste si affiancheranno le gare baristi, quali le semifinali italiane (giovedì alle ore 10 in caffetteria) e finali (venerdì alle ore 10) del 6° Campionato Cup Tasters 2013 (assaggiatori di caffè), e della 2° edizione di Latte Challenge (decorazioni di cappuccini con latte art).

Nel programma la presentazione del libro Point Lenana di Wu Ming 1 ispirato al Kenya, con degustazioni di caffè africani (giovedì ore 21) e il concerto Cantata del Caffè di Bach, con la direzione musicale di Marco Gaggini e interpretato da NEM Ensemble (giovedì ore 19). È una cantata profana, nota anche come Kaffee-kantate, composta tra il 1732 e il 1734 che prese spunto da eventi mondani dedicati anche al caffè (che nel Settecento si diffuse in Germania ed altrove). Tra gli interpreti, Silvia Lombardi soprano, Claudio Giovani tenore, Andrea D’Amelio basso. A Pausa Caffè protagonista anche il cinema legato al caffè in maniera suggestiva e innovativa, nell’evento speciale che chiude il festival, venerdì 14 alle ore 21 presso la terrazza della caffetteria, con la cinecena al caffè dal titolo Cinegustologia – Se il caffè fosse un film, con il critico cine-gastronomico Marco Lombardi. A firmare il menu, composto da un primo, un secondo e un dolce al caffè, lo chef e il maestro cioccolatiere Andrea Bianchini, insignito nel 2007 del prestigioso titolo di campione italiano di cioccolateria.

Grande spazio all’arte, con l’esposizione di opere dedicate al caffè di 10 giovani emergenti del mondo dell’arte contemporanea, provenienti da tutto il mondo e selezionati dalla storica dell’arte Francesca Merz. La mostra, allestita negli spazi della biblioteca, dalla terrazza alla caffetteria, e visitabile gratuitamente dalle ore 9 alle ore 24, si intitola Re-think your coffee e sarà presentata giovedì alle ore 17, con una performance dell’artista boliviano Giovanni Manzoni Piazzalunga, che si esibirà live utilizzando come medium pittorico il caffè per creare una gigantesca opera d’arte. L’incontro sarà musicato da Alberto Tucci e dei dj dell’etichetta Elastica Records. La selezione d’arte declina il caffè nelle accezioni artistiche più disparate, dalla video art site specific degli artisti Gianni e Martina Ricci, alla pittura naive dell’artista brasiliana Dirce de Lourdes Romao; dalle fotografie di Giulia Tolleretti allo scultore e creativo Leonardo Bossio; dalle opere di Alessio Blanco alla fumettista Valentina Raddi. Insieme ad artisti giovani, i nomi di quelli più affermati, come i collage di Monica Fossi Giannozzi e il suo “Caffè Rinascimentale”; i volti di popoli lontani dell’artista rumena Mirum Almasan e le tazzine dipinte di Bety Avila.

Inoltre, per la prima volta il festival si fa itinerante in altri luoghi del centro, uno su tutti l’Istituto Europeo di Design (IED) per workshop dedicati alle nuove tendenze di consumo e all’arredamento creativo ottenuto con il riciclo completo dei materiali di packaging e degli scarti e gli avanzi del festival. Altro appuntamento da segnalare la tavola rotonda, venerdì 14 giugno alle ore 15 presso la sala delle vetrate de Le Murate, dal titolo Il mercato del caffè - nuove frontiere di sviluppo, alla presenza del Dirigente del Dipartimento Disciplina e Politiche di Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Toscana Stefano Romagnoli. Intervengono torrefattori italiani, rappresentanti delle istituzioni di commercio e turismo e esperti del settore. Giovedì invece, l’Istituto Agronomico Per L’Oltremare, organizza dalle ore 9.30-13.30 il seminario Tendiendo Puentes – El Cafè de El Salvador - Primo incontro con i caffè di eccellenza, il primo di una serie di incontri tematici che vede come elemento centrale la presentazione della realtà caffeicola salvadoregna (incontro libero su prenotazione, 055 5061213/317, battaglia@iao.florence).
Completano il programma pranzi e aperitivi a tema caffè, preparati dagli chef della caffetteria.