"Volterra avrà un suo museo dell'alabastro". L'annuncio arriva dal primo cittadino Marco Buselli che - in una nota - ha spiegato che lo spazio espositivo sorgerà "nel luogo simbolo della città, Palazzo dei Priori.
"Purtroppo Volterra non ha più, dalla chiusura delle Gallerie Agostiniane avvenuta diversi anni fa, un vero e proprio museo dell'alabastro - ha ricordato il sindaco aggiungendo poi che "l'ecomuseo non è certo rappresentativo della magnificenza del nostro alabastro, anche se comunque ha un significato didattico, essendo impostato su una chiave cronologica, che racconta la lavorazione dell'alabastro attraverso i secoli: l'ecomuseo resterà e cercheremo su questo di riallacciare i legami col territorio, da Castellina a Santa Luce, ma dovrà essere letto sempre più come museo civico, che racconta la città, assieme alla Pinacoteca, con cui abbiamo già fatto un ingresso unico e un unico bookshop". Il nuovo museo, spiega ancora Buselli, sarà allestito nei due piani sopra la Sala del Maggior Consiglio, adesso parzialmente utilizzati con l'alternarsi di temporanee".
"Volterra - conclude l'assessore al turismo Gianni Baruffa - aveva bisogno di qualcosa in più, rispetto all'ecomuseo dell'alabastro. Abbiamo pezzi unici da mettere in mostra, siamo sicuri che a questo punto il binomio Palazzo dei Priori e alabastro possa essere sicuramente la massima espressione e la massima importanza che potevamo dare alla pietra degli dei. Sarebbe ottimo aprire il museo prima della prossima stagione estiva".