Esiste un 'supermaggiordomo' robot in grado di controllare il corretto utilizzo di acqua e gas, che sia in grado di ricordarsi l'orario delle medicine o che ti avverta se hai lasciato aperte le finestre di casa? Da oggi sì, grazie alla nascita di “KuBo” il maggiordomo-robot presentato oggi alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, sviluppato con il progetto “Omniarobocare” cofinanziato da Unione Europea e Regione Toscana.
“KuBo” è stato realizzato nel laboratorio “Service robotics and ambient assisted living” di Peccioli (Pisa), in quella che è in tutto e per tutto una la 'Casa domotica' dell'istituto pisano, ed è stato già testato in tre abitazioni toscane – a Prato e Fornacette (Pisa) – dove ha dimostrato tutte le sue qualità.
Estetitcamente 'KuBo' assomiglia ad un tavolino da salotto, non molto grande, ma agile e con un'interfaccia amichevole, in grado di superare le diffidenze ed aiutare le persone anziane, o non del tutto autosufficienti, a vivere in sicurezza. Infatti questo “maggiordomo-robot” può ricevere ordini – oltre che da tablet – anche a comando vocale, e cioè “chiamandolo” a svolgere le proprie funzioni.
Grazie ai suoi sensori ambientali tiene sotto controllo la casa; oltre alle utenze ed agli orari delle medicine, KuBo è un facchino instancabile, in grado di trasportare oggetti in casa, riuscendo a muoversi anche negli spazi più stretti. La capacità di muovere oggetti è duplice:è una base su cui riporre occhiali, libri, medicine, telecomandi o può essere lui stesso a trasportare oggetti, alleviando la fatica. Ma non solo: se gli viene domandato “che tempo farà domani” questo innovativo maggiordomo è in grado di aggiornare con previsioni e di consigliare, se il tempo permette, anche l'attività all'aperto.