In autunno l'istituto Dirpolis - che sta per Diritto, Politica, Sviluppo – della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa propone un corso di alta formazione da quaranta ore su diritto commerciale e finanziario nell'ordinamento cinese rivolto a studiosi, manager pubblici e privati, funzionari di istituti bancari, dirigenti di associazioni di categoria, grandi e piccoli imprenditori. C'è anche il sostegno della Regione Toscana. Il corso è stato presentato durante la lectio magistralis di Hui Chen della University of China, sui modelli di cooperazione economica e legale fra i due Paesi.
Hui Chen, considerato il massimo esperto cinese su proprietà intellettuale e protezione dei brevetti internazionali per le tecnologie informatiche e high tech, ha sottolineato che si tratta di un ''tema di fondamentale importanza perché le prime dieci aziende multinazionali mondiali sono anche le maggiori 10 proprietarie di marchi e brevetti, sui quali fondano la loro capacità di investimenti e l'apertura della Cina agli investimenti internazionali ha comportato lo sviluppo di una specifica disciplina cinese sui 'beni immateriali', la cui conoscenza appare imprescindibile per chi intende avviare o consolidare scambi commerciali con Pechino''.
Alla presentazione del corso è intervenuto anche l'assessore regionale Gianni Salvadori ricordando che ''la Regione Toscana ritiene strategico diffondere la conoscenza reciproca e conoscere le istituzioni cinesi costituisce un obiettivo decisivo in un mondo globalizzato: vogliamo stabilire le condizioni di una solida amicizia attraverso la conoscenza poi arriveranno anche importanti occasioni di crescita economica''.