Sono stati quasi 1000 gli automobilisti che, rimasti intrappolati per ore sulla rete autostradale invasa dalla dalla neve il 17 e 18 dicembre scorsi, si sono rivolti al presidente della Regione Enrico Rossi per fornire la loro testimonianza e sostenere così una azione collettiva per ottenere un risarcimento per i disagi patiti. Nei giorni successivi il presidente Rossi aveva incontrato i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e utenti e scritto una lettera all'amministratore delegato di Autostrade S.P.A. Giovanni Castellucci manifestando la volontà della Regione di sostenere le richieste degli utenti.
«Anche grazie alla nostra iniziativa – conferma il presidente Rossi – per la prima volta in Italia qualcosa si è mosso e la società Autostrade per l'Italia ha deciso di aprire i cordoni della borsa. Mi auguro che dopo Autostrade anche tutti g li altri enti coinvolti nel disastro di quelle giornate si attivino per dimostrare la loro attenzione nei confronti dei disagi subiti da tanti cittadini».
Il presidente Rossi ha risposto ai messaggi ricevuti indicando il link da cui è possibile scaricare il modulo per presentare la richiesta:
http://www.autostrade.it/pdf/modulo_conciliazione_1718_dic_2010.pdf
Importi e modalità degli indennizzi
La 'Richiesta di conciliazione per l'evento nevoso dei giorni 17 e 18 Dicembre 2010' è un accordo stipulato tra Autostrade e le Associazioni dei Consumatori (Adoc, Adusbef, Adiconsum, Codacons, Federconsumatori) e riguarda i disagi subiti nel tratto fiorentino. L´indennizzo è articolato in tre fasce in base alla gravità del disagio subito.
Prima fascia: per coloro rimasti bloccati fino alle ore 20.00 di venerdì 17 sarà corrisposto il rimborso del pedaggio eventualmente pagato. Ai titolari di Viacard e Telepass il pedaggio non sarà addebitato.
Seconda fascia: per coloro rimasti bloccati dalle ore 20.00 alle ore 23.00 di venerdì 17 in aggiunta al rimborso del pedaggio (o il non addebito su Viacard e Telepass) verrà corrisposto un indennizzo di 100 euro a veicolo attraverso una Viacard prepagata ad hoc.
Terza fascia: per coloro rimasti bloccati dopo le ore 23.00 di venerdì 17 oltre al rimborso del pedaggio (o il non addebito su Viacard e Telepass) sarà corrisposto un indennizzo di 300 euro (cash) a veicolo.
Casi particolari: i disagi subiti dai passeggeri al seguito saranno esaminati caso per caso nella procedura di conciliazione, come pure in caso di passeggeri di pullman.
I clienti di Trenitalia che hanno subito ritardi a seguito dell'ondata di maltempo dello scorso 17 dicembre, così come annunciato nei giorni scorsi dall'Ad di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, saranno rimborsati. Lo fanno sapere le Ferrovie in una nota. "L'iniziativa - si legge - è stata adottata come segno di attenzione verso i propri clienti, sebbene le normative italiane e comunitarie non prevedano indennità per i ritardi provocati da avverse condizioni meteorologiche. La richiesta dell' indennità potrà essere fatta a partire dal prossimo 7 gennaio, e fino al 17 dicembre 2011, presso le biglietterie di Trenitalia, l'agenzia di viaggio, il call center, il sito web, l'indirizzo e-mail rimborsi@trenitalia.it, a seconda del canale utilizzato per l'acquisto del biglietto". L'indennità verrà riconosciuta, a scelta del viaggiatore, con rilascio di un bonus valido per l'acquisto di un nuovo biglietto oppure in denaro, e sarà pari al 25% del prezzo del biglietto per i ritardi compresi tra 60 e 119 minuti, del 50% per quelli compresi tra 120 e 239 minuti e all'intero prezzo del biglietto per i ritardi pari o superiori a 240 minuti.