La campionessa dell'equitazione Sara Morganti è stata incoronata dalla Regione come sportiva toscana dell'anno. L'atleta paralimpica è stata premiata con il "Pegaso per lo sport", consegnatole ieri dal governatore Enrico Rossi a San Donnino, nel corso della cerimonia tenutasi a Spazio Reale. La campionessa italiana di dressage e medaglia di bronzo agli Europei 2013 nell'individuale tecnico e nel freestyle ha preceduto sul podio gli altri due finalisti, il pugile fiorentino Fabio Turchi, oro nei massimi ai Giochi del Mediterraneo, e la squadra femminile campione d'Italia del Circolo Tennis Prato.
Numerosi gli atleti ed i rappresentanti di società arrivati a Firenze per ricevere i riconoscimenti per le affermazioni ed i titoli ottenuti nella passata stagione agonistica, con un nutrito seguito di parenti e amici a fare il tifo per loro. 175 in tutto i premi assegnati: 9 quelli speciali, 151 ad atleti e 15 a società. Dai volti noti (l'olimpionico Niccolò Campriani, Riccardo Tempestini tecnico del Recco pallanuoto pluricampione d'Italia, l'argento olimpico di Sydney Nicola Vizzoni, tanto per citarne alcuni) a quelli meno conosciuti, una bella rappresentanza dello sport toscano è intervenuta a San Donnino.
"Il significato del Pegaso per lo sport - ha detto il presidente Rossi - è mettere insieme tutta la Toscana che vince nello sport. Ma anche quello di fungere da augurio affinchè, così come il Pegaso alato, ci siano sempre più ragazzi capaci di spiccare il volo per tanti altri successi. Lo sport ha comunque un valore che oltrepassa il successo ed il risultato, è soprattutto socialità e rispetto delle regole, è un momento formativo importante.Voi - concludendo e rivolto alla platea di ragazzi e ragazze - siete la dimostrazione che volontà e orgoglio premiano. Continuate così".
A ricevere poi il premio Fair Play è stato Alessandro Birindelli, pisano, 39 anni, ex difensore di Empoli, Juventus, Pisa e della Nazionale, attualmente dirigente e allenatore delle Giovanili del Pisa. Prima del clou, con la consegna dei premi al primo classificato e ai due ex aequo (il pugile fiorentino Fabio Turchi e il Tennis Club Prato con il presidente Francesco D‘Ambrosi e le giocatrici Alexia Virgili, Claudia Romoli, Carla Mel e il capitano Gianluca Rossi), spazio anche per i riconoscimenti ad una vasta rappresentanza di atleti paralimpici, agli atleti di scherma, sci nautico, taekwondo, tiro con l'arco, tiro a volo, tennis tavolo, vela, motociclismo e pugilato, con l'intervento del campione europeo Leonard Bundu.