Non si ferma la scalata di Corporacion America all'aeroporto Galileo Galilei di Pisa. Ora il magnate armeno-argentino Eduardo Eurnekian vuole impossessarsi dei due terzi di Sat, la società che gestisce lo scalo pisano.
Come? Dopo aver raggiunto quota 52% delle azioni la multinazionale degli aeroporti ha deciso di prolungare di cinque giorni di borsa, dal 25 giugno al 1 luglio, il periodo di offerta pubblica di acquisto. Lo può fare perché il regolamento consente questo tipo di operazione anche se ieri si erano chiusi i termini per l'Opa.
Lo permette anche l'accordo con la Consob, che pone come condizione al prolungamento ulteriore dei tempi il mantenimento da parte dei soci pubblici di una partecipazione pari al 20% del capitale sociale di Sat.
Insomma. Con Firenze a quota 61,2%, le mani di Eurnekian si allungano sempre di più sui cieli toscani anche se rimane aperta la contesa su Pisa. Non è detto, infatti, che il fronte della costa possa cedere il passo all'avanzata di Corporacion. Lo zoccolo duro del 34% di Sat rimane in mano a Comune, Provincia, Camera di Commercio e Fondazione Pisa. Dipende, però, se il il muro capitanato dal sindaco Marco Filippeschi rimarrà unito oppure.
Certo è che se Eurnekian non riesce a demolirlo avrà vita difficile nella realizzazione del suo sogno. Che è quello di diventare il vero padrone degli aeroporti toscani e puntare dritto alla formazione del sistema integrato regionale richiesto dal ministero delle Infrastrutture.