Oggi è un giorno particolare all'ospedale Careggi di Firenze. Nella sua struttura pubblica si esegue il primo caso di fecondazione eterologa in Italia. Il seme che verrà utilizzato, afferma l'Azienda in una nota stampa, è stato acquisito, in quantità limitata e comunque necessaria a garantire al massimo 3-4 trattamenti, da un istituto europeo accreditato ed autorizzato.
Il donatore presenta “caratteristiche fenotipiche compatibili con quelle di una coppia che ha già completato il percorso clinico per sottoposi al trattamento”. I gameti sono stati acquisiti attraverso la Estav centro con “la redazione di un documento tecnico, che riporta tutti i criteri normativi relativi ai donatori, alle donazioni ed alla sicurezza e tracciabilità del materiale fornito, per accreditare fornitori italiani o esteri, che soddisfano tali requisiti”.
Nel frattempo va avanti la selezione di donatori, le cui richieste continuano a pervenire all'ospedale di Careggi, “sebbene in numero esiguo”. La nota stampa di Careggi segnala che sono oltre mille, provenienti da tutte le regioni italiane, le coppie che hanno fatto richiesta per accedere al percorso di fecondazione eterologa.
La maggior parte, il 31%, risiede in Toscana. Seguono Lazio (15%), Lombardia e Campania (10%), Puglia (8%). L'attività ambulatoriale del Centro per l'infertilità di coppia di Careggi sarà potenziata a partire dalla prossima settimana grazie all'inserimento nello staff di un ulteriore medico ginecologo. In questo modo si potranno eseguire - spiega l'Aou di Careggi - "cinque ambulatori a settimana che consentiranno di effettuare visite per 40 coppie a settimana".