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Filati: Lineapiù fattura 26,5 mln unicum in Italia

I risultati dopo un anno di procedura Prodi

/ Costanza Baldini
Mar 10 Dicembre, 2013
Lineapiù
L’azienda Lineapiù di Campi Bisenzio che produce i filati per: Chanel, Antonio Marras, Ermanno Scervino e Adam Jones chiude il 2009 con un fatturato di 26,5 milioni di euro, superando il budget prefissato. Il fatto è ancor più importante visto il momento particolare del settore e durante un anno di procedura Prodi. Un caso eccezionale, tanto che lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico ha giudicato positivamente i risultati ottenuti con la Procedura Lineapiù.

A determinare questo successo sono stati tre fattori:
- La procedura con il Commissario Giovanni Grazzini che ha capito immediatamente il valore del brand Lineapiù come risorsa da salvaguardare, anche per il bene dell’intera filatura italiana. Da qui l’impegno per non rallentare la produzione, permettendo all’azienda di continuare a soddisfare le esigenze dei clienti nazionali e internazionali.
- La credibilità di 35 anni di storia dell’impresa e l’ottimo rapporto con i marchi di tutto il mondo e la fedeltà dei clienti più importanti
- La devozione da parte del personale dell’azienda che ha continuato ad operare con impegno ancora maggiore garantendo le consegne sugli ordini nel rispetto dei tempi. Ottime performance che, ricadute sul mercato, hanno determinato un clima di fiducia verso l’azienda con ampie manifestazioni di interesse verso l’acquisto dei rami di Lineapiù.

Anche la collezione primavera-estate 2011 presentata a Pitti Filati è la testimonianza di una ricerca proiettata all’innovazione, dove i filati si arricchiscono di originali multicolor, di Punti luce, di fantasie insolite e si animano in un mix di fibre e di volumi per un’estetica rinnovata che si estende fino alla sera. Il cuore della collezione si esprime nelle 15 proposte di Naira Khachatryan che con grande creatività esalta le potenzialità dei nuovi filati attraverso una elaborazione stilistica, un impiego di tecniche, di lavorazioni e di sviluppo pronti per un nuovo alfabeto della maglieria. Viscose lucide, bottonate fantasia e multi nuance richiamano l’immagine di un giardino fiorito e viscose fini dove le superfici sono mosse da vibrazioni irradiano eleganti riflessi di luce con fluidità liquida.

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