Finanziamenti a tasso zero che la Regione Toscana mette a disposizione delle imprese per incrementarne l'efficienza e renderle più competitive sui mercati e non si rivolge dunque ad aziende che sono in conclamata difficoltà.Tre le linee di intervento degli investimenti agevolati: sviluppo aziendale, industrializzazione dei risultati dei progetti di ricerca, trasferimento dell'impresa. I finanziamenti potranno coprire fino al 100% degli investimenti ammissibili, come ad esempio edifici, opere murarie, impianti, attrezzature, macchinari, consulenze, brevetti, prime partecipazioni a mostre o fiere. L'importo totale dei finanziamenti dovrà essere comreso tra i 50.000 e i 1.500.000 euro.
L'interesse tra le imprese nelle ultime settimane è statao già notevole, tanto che si pensa possano essere presentate entro la fine dell'anno circa 120 domande. Domande che verranno gestite dal Raggruppamento temporaneo di imprese costitutito da Fidi Toscana, Artigiancredito Toscano, Banca CR Firenze, MPS Capital Services che ha vinto la gara promossa della Regione Toscana.
Per la fine di gennaio è atteso un nuovo bando della Regione finalizzato a coprire gli investimenti realizzati dalle imprese commerciali e turistiche. Intanto mancano poche settimane alla prima scadenza fissata per il 31 dicembre 2010. La successiva sarà alla fine di marzo e così via fino al'esaurimento delle risorse disponibili.
In Toscana nonostante un'inversione di tendenza la crisi non accenna a diminuire, la Regione si fa carico del rilancio degli investimenti delle imprese. L'obiettivo è quello di guardare oltre la crisi e rafforzare il sistema produttivo per renderlo in grado di competere sui mercati globali.
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