È una vera e propria "colletta di idee" quella lanciata dagli architetti fiorentini per riprogettare e ricostruire i parchi di Albereta e Anconella, fortemente danneggiati dagli acquazzoni del primo agosto. A lanciare l’iniziativa è stato l’Ordine degli architetti di Firenze che, forte dei suoi oltre 5.000 iscritti, conta di riuscire entro alcune settimane a rendersi operativo e a poter così donare alla città, già entro Natale, un piano per realizzare finalmente parchi moderni e sicuri.
Gi architetti, che una volta selezionati lavoreranno a titolo gratuito, come riconoscimento pensano a una pubblicazione che illustri l'iniziativa. Del resto non sarebbe la prima volta che i membri dell'Ordine offrono il loro lavoro per la realizzazione di opere di ricostruzione in città. Un precedente significativo sono i progetti per il restauro degli Uffizi dopo l'attentato di via dei Georgofili del 1993.
Per i parchi di Albereta e Anconella l'opera di risistemazione dovrà necessariamente partire dal reimpianto degli alberi, facendo attenzione alla scelta di essenze più resistenti agli eventi atmosferici violenti. Saranno previsti inoltre nuovi servizi e centri di aggregazione, arredi, attrezzature sportive e una rete wi-fi. Il progetto promette inoltre di essere sostenibile dal punto di vista economico.