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Firmato il decreto favorevole per il nuovo aeroporto di Firenze

Sarà costruita la nuova pista da 2.400 metri e il nuovo terminal, Nardella: 'non si torna indietro'

/ Redazione
Ven 29 Dicembre, 2017

È stato firmato dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il decreto di giudizio favorevole di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per il progetto del nuovo Master Plan 2014-2029 per l’aeroporto di Firenze.

La firma segue la conclusione positiva dei lavori della Commissione tecnica VIA che, lo scorso 5 dicembre 2017, ha emanato il parere integrativo per il progetto che prevede la realizzazione della nuova pista da 2.400 metri e del nuovo terminal.

Preso atto del giudizio favorevole di VIA circa la sostenibilità ambientale dell’opera, Toscana Aeroporti esprime la propria soddisfazione per l’ottenimento del decreto VIA che rappresenta un passaggio fondamentale per la realizzazione di un progetto di rilevanza strategica per la Società e il sistema aeroportuale toscano.

“Apprendiamo con soddisfazione la firma del decreto di VIA che sancisce la compatibilità ambientale del Master Plan dell’aeroporto di Firenze con pista parallela. Questo rappresenta il primo e fondamentale passaggio per la conclusione dell’iter di autorizzazione di un progetto che consentirà di dotare la città di Firenze e l’intera Toscana di un’infrastruttura strategica per rispondere alla domanda inevasa di traffico in regione e risolvere i limiti strutturali dell’attuale pista”, ha affermato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.

"Bene la firma del decreto di Via per l'aeroporto di Peretola. Ora si può partire con la nuova pista, non si torna indietro. Firenze avrà finalmente un aeroporto degno del suo nome". Così, su twitter, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha commentato il passo in avanti nell'iter autorizzativo per l'ampliamento dello scalo fiorentino.

"La firma del Mibact non è una sorpresa. Il dato incontrovertibile rimane l'impatto negativo di quest'opera sul territorio e sul suo sviluppo economico, ribadito dalla conferma integrale del quadro prescrittivo contenuto già nel parere di dicembre 2016. Ora che finalmente abbiamo a disposizione il testo, lo leggeremo con i tecnici e valuteremo insieme agli altri sindaci eventuali iniziative". Ha affermato il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.