Cultura/ARTICOLO

Flower Show d'estate al Giardino Garzoni

Si rinnova l'appuntamento dal 14 agosto al 13 settembre: dopo la primavera, ora tocca alla calda stagione

/ Saverio Melegari
Mer 12 Agosto, 2015
Flower Show a Collodi

Venerdì 14 agosto preparatevi ad uno spettacolo per gli occhi, perchè ritorna il Flower Show allo Storico Giardino Garzoni di Collodi, in programma fino al 13 settembre.

Dopo la manifestazione primaverile tenutasi dal 1 maggio al 2 giugno, potremo tornare ad ammirare la bellezza delle fioriture.

Ogni area dello Storico Giardino Garzoni offre rigogliosissime manifestazioni della natura: da non perdere assolutamente la Victoria amazonica dalle enormi foglie rotonde attualmente fiorita, in una delle vasche del parterre, così come i nuovi inserimenti di piante da giardino mediterraneo poste lungo uno dei viali.

Un trionfo di colori e di profumi: questo aspetta i visitatori che faranno un salto a Collodi per salutare l'estate nel migliore dei modi.

Gli appassionati di verde potranno partecipare anche a interessanti approfondimenti, in particolare il 9 settembre, con il workshop “Architetture vegetali formali e naturali per la città da rinnovare”,  il 10 settembre con “Il futuro parte dalla Preistoria: specie australiane e sudafricane per le città italiane” e l'11 settembre con “Piante mediterranee per infiorare la città”.  

Il 12 settembre invece, presso la Sala Convegni del Parco di Pinocchio si svolgerà “La gestione del Giardino Storico”.

La partecipazione agli incontri è gratuita, ma è necessaria l'iscrizione (fino esaurimento posti), tramite l'indirizzo email giardinogarzoni@pinocchio.it o tramite il numero 0572429613.

Il Flower Show, che si concluderà uffcialmente il 13 settembre, ospiterà però fino al 21 la mostra pittorica "Vieri d’aprés Giverny" di Vieri Parenti, per rendere omaggio all'opera del celebre impressionista Monet, i cui giardini continuano a incantare visitatori di musei in tutto il mondo.

Per maggiori informazioni, è consultabile il sito www.pinocchio.it

Per le foto si ringrazia la Fondazione Nazionale Carlo Collodi