La Toscana sarà la prima regione in Italia e in Europa a liquidare le richieste di cofinanziamento. Partirà dal periodo di marzo-aprile. Non appena Bruxelles avrà adottato il Fondo di sviluppo regionale (Fesr) del suo piano operativo (Por) per il periodo 2014-2020.
Questo perchè, mentre la trattativa con Bruxelles era ancora in corso, Firenze ha accelerato, con l'avvio alla gestione in anticipo dei Fondi strutturali. Ne ha parlato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
"Se a marzo avremo i finanziamenti da Bruxelles, come previsto, credo che ad aprile cominceremo a liquidare. Perchè abbiamo già fatto i bandi, e c'è già un elenco di 500 domande che sono state selezionate, per circa 1500-1600 imprese - spiega Rossi -. Questo è anche un successo della burocrazia regionale. Di solito l'Italia viene messa all'indice perchè non spende. In questo caso, la Toscana ha fatto tutto quello che poteva per spendere bene questi soldi".
Inoltre Rossi sottolinea come "le imprese individuate siano passate attraverso una griglia fortemente selettiva". Perchè, evidenzia: "vogliamo dare questi finanziamenti alle imprese cosiddette dinamiche, che hanno buone performance sia sul piano del fatturato che dell'occupazione. Se le incentiviamo ad investire ancora di più, possono crescere e trascinare il resto dell'economia. La speranza - conclude - è che l'anticipazione serva davvero ad immettere nell'economia toscana un'incentivo che aumenti anche il Pil".