E' la prima volta che accade nella nostra regione: 274 imprese toscane tra le più dinamiche hanno ricevuto l'invito a partecipare a "La Toscana che innova", l'iniziativa promossa dalla Regione Toscana su proposta di GE oil&gas, che si terrà martedì 1 dicembre dalle 9 alle 13 presso il Palazzo degli Affari di Firenze. Sarà l'occasione per un confronto tra il mondo delle piccole, medie e grandi imprese con la più grande multinazionale presente nella regione, la General Electric oil & gas, attiva nei settori energia, ricerca e sviluppo, aeronautico, medicale.
L'EVENTO. All'iniziativa parteciperanno il presidente della Regione, Enrico Rossi, il presidente e AD di GE Italia e Israele, Sandro De Poli e il presidente di Nuovo Pignone (di proprietà GE) e di Confindustria Firenze, Massimo Messeri. La rappresentanza più folta (95 aziende, oltre un terzo del totale) è attesa da Firenze, seguita dalle 42 di Lucca, le 31 di Livorno, le 30 di Pisa, le 19 di Arezzo, le 17 di Siena, le 16 di Pistoia, le 10 di Grosseto e le 7 di Prato e Massa Carrar
Si tratta di risultati conseguiti impiegando l'1,7% degli addetti al manifatturiero in Toscana e l'1,2% degli addetti fiorentini. Insomma grazie alle tecnologie utilizzate e alle capacità produttive, l'azienda riesce ad avere un'incidenza elevata sull'economia regionale. Il dato percentuale più eclatante riguarda la branca dei macchinari: qui Nuovo Pignone, con il 20% degli addetti totali produce il 50% del valore aggiunto regionale. "E' la conferma – commenta il presidente Rossi – che General electric è forse l'azienda più importante nel panorama regionale e trovo significativo che continui a radicarsi nel nostro territorio non rinchiudendosi in se stessa ma ricercando invece un rapporto con le piccole, medie e grandi imprese toscane".