Tanti ragazzi hanno partecipato ieri a Firenze alla presentazione di un bando per le imprese under 40 in turismo e commercio. Un pacchetto di opportunità da un milione e 735mila euro offerto in aiuti diretti e finanziamenti a tasso zero ai giovani di età compresa fra i 18 anni e i 40 nei settori del turismo e del commercio.
Si tratta del bando integrato Giovani turismo & commercio per piccole e medie imprese, illustrato ad una platea affollatissima a Palazzo Strozzi Sacrati, nel corso di un Infoday organizzato dal progetto Giovanisì della Regione Toscana
. Grazie ad una serie di accessi a diversi fondi europei, il bando concretizza le linee programmatiche della legge regionale n. 21 del 2008 "Promozione dell'imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali". La presentazione delle domande sarà possibile a partire dal 1 settembre al 30 settembre. L'obiettivo generale é incrementare la propensione delle imprese toscane formate da giovani ad investire in Ricerca&Sviluppo, sostenerne l'innovazione di processo e organizzativa, facilitare le attività di certificazione, oltreché incoraggiare le attività di rete per il trasferimento tecnologico, componente essenziale della fertilizzazione incrociata delle idee.
"Sono proprio i momenti non facili come quello che stiamo attraversando che devono spingerci a creare situazioni che costruiscono il futuro oltre la crisi - ha sostenuto il presidente Enrico Rossi, che è intervenuto a sorpresa all'iniziativa per portare il suo saluto - noi abbiamo scelto di sostenere i giovani e dare voce alle loro idee innovative, alla loro creatività non sempre in grado emergere. Questo è il significato del Progetto GiovaniSì, un'idea strategica che caratterizzerà la legislatura regionale per sostenere e valorizzare quella Toscana che reagisce, che non si lascia sommergere da un senso di negatività presentato spesso a torto come imperante. Un esempio che è stato compreso in Europa, di cui ci sforziamo di usare nel modo migliore i fondi che riceviamo".
"Non solo un aiuto, ma una spinta a rinnovare un settore portante della nostra economia. I giovani imprenditori avranno modo di concretizzare le idee e quindi il loro futuro - ha sottolienato l'assessore regionale a cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti - un investimento sulla creatività e sul talento, una risposta seria alla dilagante disoccupazione giovanile e alla difficoltà di accesso al credito, per costruire una regione più forte e competitiva. Al contempo, con questa iniziativa vogliamo confermare come la Regione ritenga stategici per la Toscana i settori del commercio e del turismo. Investiamo, aiutiamo ad investire e ad innovare per andare avanti, anche questo è un modo per affrontare la crisi scommettendo sui giovani".