L'uomo delle stelle di un vecchio film di Tornatore è tornato, ma stavolta il suo camion non promette carriere cinematografiche. Si limiterà a portare il grande schermo tra borghi e cittadine rimaste senza sale. Si chiama 'GipsyMovies' ed è un camion che viaggia con uno schermo di oltre 6 metri di lunghezza, il proiettore, le sedie. Prima tappa a Cenaia, frazione di Crespina (Pisa) dove resterà fino a domenica.
Ad agosto invece sarà a Punta Ala (Grosseto), ma da ottobre è disponibile a qualsiasi richiesta in giro per l'Italia. Come si legge in una nota, l'idea è della casa produttrice 'Flying Dutchman' di Stefano Minoli, con l'apporto di Paolo Bernardini e del padre Lorenzo Minoli, produttore e vincitore di un 'Prime Time Emmy'.
"In 20 minuti siamo in grado di arredare una piazza con 99 posti a sedere e di prepararla alla visione di un film - spiegano i Minoli - Il camion è un mezzo piccolo e agile. Per guidarlo basta una patente B e nasce per portare lo spettacolo dove questo manca da lungo tempo. Ci proponiamo così di arricchire la distribuzione e di venire incontro a tanti Comuni che ora sono penalizzati". Non a caso il logo dell'iniziativa è 'Il cinema dove il cinema non c'e".
E dopo l'estate il camion spera di continuare il tour anche altrove. "Dall'autunno siamo disponibili ad accogliere le richieste che ci verranno anche da altre parti dell'Italia - ha aggiunto Lorenzo Minoli - In modo particolare, vorrei portare molto presto il GypsyMovies a L'Aquila e nei paesini della provincia colpiti dal terremoto".