Un successo oltre le aspettative per l'apertura di Gorgona, l'isola-penitenziario dell'Arcipelago toscano che fino a marzo era possibile visitare solo tramite appuntamento e adesso si è aperta ai turisti, grazie alla convenzione tra il comune di Livorno, l'ente parco Arcipelago e la direzione del carcere livornese.
Sono già centinaia le richieste arrivate per partecipare al tour dell'isola: al momento sono previste 14 gite al mese e per le date dell'8, 9 e 10 aprile non ci sono più posti, mentre rimane qualche disponibilità per le giornate del 13 e del 16 aprile.
Dal 12 marzo scorso ogni giorno sono centinaia le richieste di informazioni che giungono al centro di prenotazione presso l'ufficio Informazioni Turistiche del Comune di Livorno. L'isola è collegata regolarmente dalla motonave di Toscana Mini Crociere. "Un luogo che sembrava inaccessibile si rivela improvvisamente a portata di mano", ha detto Mirna Giordani, che con l'agenzia 'Segni di viaggio', opera al centro prenotazioni.
"E le limitazioni imposte (dato che l'isola è sotto il controllo dall'amministrazione penitenziaria) non scoraggiano affatto i turisti, i quali si sottopongono di buon grado al rispetto di alcune regole come l'impossibilità di portare macchine fotografiche, videocamere e cellulari e di non potersi muovere individualmente durante la visita, ma sempre accompagnati dalle guide ambientali escursionistiche autorizzate. Ci auguriamo che questo grande interesse possa protrarsi per tutta la stagione estiva", ha concluso Giordani.
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