E' stata presentata martedì 18 marzo una guida che illustrare regole e opportunità per l'imprenditoria femminile. A realizzarla, la Camera di Commercio e la Prefettura di Firenze, che l'hanno illustrata al pubblico e alla stampa nel corso della riunione del Comitato territoriale per l'immigrazione. Il 12,4% delle aziende femminili toscane è infatti oggi guidato da imprenditrici straniere.
''La presenza delle donne nelle cariche sociali è ancora bassa, bisogna fare ancora molto'', ha spiegato il viceprefetto Alessandra Terrosi. La guida, realizzata in più lingue, riguarda i diversi ambiti delle imprese "rosa": si va dalla formazione professionale ai requisiti per l'accesso al credito, dalle norme sulla sicurezza sul lavoro ai riconoscimenti per le imprese innovatrici. Sempre il viceprefetto ha specificato che, al di là dei problemi dovuti dalla congiuntura economica sfavorevole, "le sfide che devono affrontare le donne imprenditrici sono soprattutto quelle di conciliare la vita familiare con la vita lavorativa, perché la donna ha compiti diversi dentro la famiglia, e in secondo luogo un sistema di selezione che non privilegia le donne''.