Cultura/ARTICOLO

I "Mondi" di dieci artisti in mostra a Prato

In quattro sedi: galleria Vault, Monash University, galleria die Mauer e Dryphoto arte contemporanea

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
altri mondi
Il progetto si articola nella presentazione del lavoro di dieci artisti, provenienti perlopiù dall'Asia e fra i 30 e i 45 anni, attraverso una conferenza illustrata, in cui oltre all’ideatore e curatore del progetto interverranno alcuni degli artisti partecipanti, e una serie di mostre di alcuni di essi in gallerie e altri spazi espositivi della città.
MONDI intende mostrare, discutere, indagare quel territorio dove la fotografia invece che strumento di documentazione del Mondo è un'apertura sui Mondi, dove il riflesso cede all’apertura e allo svelamento.

La fotografia nella sua storia e nella sua tradizione ha sempre comportato l’assunzione di una contrapposizione operativa:
da una parte il soggetto operante, l'operator di Roland Barthes, e dall’altra, a fronte, il mondo nella propria realtà visibile, un mondo concepito nella sua monolitica ed esclusiva unità.
Nel momento in cui gli artisti, a partire dagli anni 1970, e quindi nel corso del decennio successivo, affrancano la fotografia dalla sua specificità e dalla sua storia di mezzo di rappresentazione distinto dagli altri - pittura scultura, disegno -, e la assumono a pieno titolo a strumento dell'arte al pari degli altri, sia tradizionali che nuovi, quali la performance, l’installazione, il cinema, il video, e successivamente quando viene introdotta e sviluppata la tecnologia digitale, la fotografia viene resa disponibile ad operazioni espressive molteplici e, insieme, la liberano dal modello dicotomico che l’aveva segnata fin dalle sue origini: Soggetto/Mondo.

Quando infine il modello dell'arte occidentale si estende a tutto il pianeta e contemporaneamente entra in crisi, il nuovo artista planetario trova a disposizione un ricco armamentario di strumenti che tecnologia e cultura dell’arte, seguendo quel modello, avevano messo a punto e fra questi la fotografia.
Ecco che allora le minoranze periferiche rispetto alla centralità dell'impero - politico economico sociale culturale - avvicinandosi al fare arte, utilizzano questo strumento user friendly, affrancato dalla propria storia ed estetica tradizionale, operator versus mondo, per aprire a quei mondi, al plurale, da cui ciascuno dei singoli artisti individualmente scaturisce e che guarda.
Si tratterà allora di Mondi. Mondi di margini, di periferie, differenti ma non contrapposti al Mondo unico e centralizzato che gli artisti del centro continuano a guardare e ad operarvi seguendo le metodologie storiche e tradizionali.

Artisti
Ahlam Shibli, nata nel 1970 in Palestina, vive e lavora ad Haifa. Nel suo lavoro esplora prevalentemente la vita quotidiana e il paesaggio palestinese. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive e ha partercipato inoltre nel 2006 alla 2a Biennale Internazionale di arte contemporanea di Siviglia, nel 2007 alla 27a Biennale di San Paolo e nel 2008 a Documenta 12, Kassel.
Deanna Templeton (1969) vive e lavora a Huntington Beach (CA), proviene dalla tipica vita suburbana americana, famiglia problematica, adolescenza tumultuosa; documenta le persone e luoghi che fanno della Orange County un osservatorio sulla cultura giovanile di questo territorio così come dei suoi omologhi in tutto il mondo.
Kornkrit Jianpinidnan, nato nel 1975 a Chiang Rai, Tailandia, vive e lavora a Bangkok. Conosciuto in Thailandia anche come fotografo di moda, ha esposto in numerose personali e collettive, anche fuori dal suo paese : Singapore, Giappone, Spagna, Belgio e Italia.
Jirayu Rengjaras (1980), è nato nella provincia di Kalasin, Tailandia, dove da poco è tornato a vivere.
Pittore autodidatta, ha sviluppato negli ultimi anni lavori fotografici. Ha al proprio attivo numerose mostre fuori dalla Thailandia: in Olanda, in Italia e in Giappone, dove in particolare ha partecipato nel 2010 alla prima Aichi Triennale a Nagoya.
Hanayo (1970) musicista e artista giapponese, è conosciuta per le sue opere giocose e sovversive e per il libro sulla sua vita da geisha, attività profondamente radicata nella cultura giapponese. Attualmente vive e lavora a Tokyo.
Dollar Han, nato nel 1985 a Liaoning in Cina, vive e lavora a Pechino. Si laurea nel 2005 alla Secondary Art School of LuXun Academy of Fine Arts e nel 2009 si specializza in fotografia presso lo stesso istituto. Attualmente lavora come fotografo e redattore nel settore dell'editoria d'arte.
Eiki Mori (1976) vive e lavora a Tokyo. Laureato presso la Parsons School di New York, attualmente è uno dei talenti emergenti nel mondo della fotografia di Tokyo. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive in Giappone e all'estero, in Germania, Austria, Grecia, Regno Unito,Taiwan.
Khvay Samnang (1982) è nato a Svay Rieng, Cambodia, vive e lavora a Phnom Penh. Ha studiato presso la Royal University of Fine Arts (RUFA), Phnom Penh, e ha partecipato a mostre collettive e personali in Cambogia.
Yazan Khalili (1981) vive e lavora in Palestina. Ha partecipato a numerose mostre collettive a livello internazionale ed è stato uno dei partecipanti a Sandi Hilal e Alessandro Petti’s project Ramallah Syndrome alla 53a Biennale di Venezia (2009).
Paolo Meoni, (1967) è nato a Prato, città alla quale deve l'origine della propria traiettoria poetica. Fin dall'inizio della sua ricerca privilegia l'interiorità semantica della fotografia come anche quella del video esplorando la propria città e rivelandone le invisibili epifanie che la animano. I suoi lavori sono stati esposti in spazi, pubblici e privati sia in Italia che all'estero.

Sedi e orari
Monash University Prato Centre, via Pugliesi 26, Prato; dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 17:00
fino al 20 novembre
Galleria die Mauer, via Pomeria 71, Prato; dal lunedì al venerdì dalle 15:30 alle 19:30 e su appuntamento
fino al 20 novembre
Galleria Vault, via Genova 17/15, Prato; su appuntamento
fino al 6 dicembre
Dryphoto arte contemporanea, via delle Segherie 33a, Prato dal mercoledì al venerdì dalle 17: alle 20:00 e su appuntamento
fino al 6 dicembre